Ha già fatto più che notizia la polemica di Simone Rugiati sul ristorante Sushi Su di Padova, riferimento di cucina giapponese per la zona: il cuoco e personaggio televisivo ha criticato il ristorante senza mezzi termini, sconsigliando a chiunque di andarci (per approfondire la notizia, cliccare qui). Ha risposto Alajmo, discriminando l'atteggiamento «irrispettoso» di Rugiati, e come il tristellato hanno fatto anche altri cuochi, il cui parere è stato chiesto da noi di Italia a Tavola. Ma non si è fatta attendere nemmeno la risposta del proprietario di Sushi Su, Massimiliano Liggieri.
foto: Epadova
Massimiliano, a tu per tu con il giornalista Luciano Pignataro, chiarisce la sua posizione circa gli accadimenti della sera in questione. Dopo aver raccontato al critico di non conoscere Simone Rugiati, si dilunga nella spiegazione della vicenda: «Ha fatto una scenata per un piatto che non era neanche destinato a lui, ma alla donna che gli faceva compagnia al tavolo, che, tra l'altro, è andata via durante la scenata». E quando si domanda a Massimiliano Liggieri se almeno Rugiati avesse assaggiato il piatto, il proprietario del ristorante: «Ci sono diversi testimoni che hanno assistito alla scena e dicono che lui non abbia proprio assaggiato. Hanno mangiato tutto, tranne il piatto incriminato».
Insomma, Rugiati il piatto, il Lobster Roll che lui - o meglio, a quanto racconta Liggieri, la ragazza con lui - ha ordinato, non l'ha mangiato, e l'ha riconosciuto «probabilmente dall'odore. Tra l'altro - continua Liggieri - l'astice così preparato contiene altri ingredienti, la maionese ad esempio. Era difficile capire i singoli odori». Insomma, una scenata tira l'altra, il proprietario tenta di calmare gli animi garantendo uno sconto, la ragazza se ne va, Rugiati termina la cena ed esce e registra il video.
E le conseguenze? Nel fine settimana c'è stata «meno gente. Sicuramente l'accaduto ha creato un danno». E ora Liggieri si dice sicuro nel voler procedere per via legale. È importante, a prescindere dai pareri di altri colleghi, aver presenti entrambe le facce della medaglia.