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Stefano Bollani interpreta Buster Keaton Il Bellaria Film Festival chiude in bellezza

29 maggio 2017 | 09:42

Si è conclusa domenica 28 maggio con la premiazione dei film vincitori, l’edizione numero 35 del Bellaria Film Festival, storico appuntamento con il cinema del reale, dedicato quest’anno al critico cinematografico Alberto Farassino. Alla cerimonia che si è svolta nella cornice del Parco culturale del museo “La Casa Rossa” di Alfredo Panzini, ha fatto seguito il grande concerto di Stefano Bollani, che ha musicato improvvisando dal vivo uno dei capolavori di Buster Keaton, Come vinsi la guerra (The General, 1926).

Stefano Bollani - Stefano Bollani interpreta Buster Keaton Il Bellaria Film Festival chiude in bellezza

Stefano Bollani (foto: espresso.repubblica.it)

La giuria presieduta dall’autore e regista Gianfranco Pannone e composta da Natalie Cristiani (regista, vincitrice nel 2016 del Bellaria Casa Rossa Art Doc con La Artefacta); Alberto Lastrucci (direttore Festival dei Popoli); Marco Migani Floppino (musicista e artista visivo) e Enza Negroni (regista, presidente Documentaristi Emilia Romagna) ha assegnato quattro riconoscimenti.

"Sagre balere" di Alessandro Stevanon, presentato in anteprima italiana al festival, si è aggiudicato il premio di 4mila euro del Concorso Italia Doc con la seguente motivazione: Una finestra su un pezzo d’Italia marginale, o più propriamente marginalizzato dalla cosiddetta "cultura alta". Omar, il cantante protagonista, è un puro? Certo è molto amato dal suo pubblico. Ed ecco che l’autore cerca di restituirci l’uomo grazie a una complicità intelligente. Ne esce anche il ritratto di un’Italia in via di estinzione, ma non troppo. Un’Italia che fa riflettere sia dal punto di vista sociale che antropologico.

La Menzione speciale intitolata alla memoria di Gianni Volpi è stata invece assegnata a "See you in Texas" di Vito Palmieri, con la seguente motivazione: È un film di ricerca, di scoperta, nel quale la giovane coppia protagonista, con la sua quotidianità, ci svela un mondo antico a cui ha scelto di appartenere con passione. Un mondo fatto di fatiche e di sogni, dove il passato e le nostre origini rurali tornano a vivere prepotentemente dopo anni di cultura consumistica. L’opera apre un’ulteriore finestra sul dibattito in corso fra il cinema del reale, il cinema di finzione e le sue contaminazioni.

Per il Concorso Casa Rossa Art Doc, si aggiudica il premio di 1000 euro "Hidden photos" di Davide Grotta con la seguente motivazione: Hidden Photos ci  svela un nascosto autentico e terrificante della storia cambogiana: quella di Pol Pot e Khmer Rossi. Il film si propone con un rigore e una semplicità che tiene in considerazione anche il punto di vista dello spettatore. I due testimoni ci restituiscono, grazie allo sguardo attento dell’autore e alla costruzione del racconto, un divario generazionale che non appartiene solo alla Cambogia: l’uomo del passato che con spregiudicatezza fa della storia un business e il giovane che cerca di dare un senso alla storia antica del proprio paese.

Stefano Bollani interpreta Buster Keaton Il Bellaria Film Festival chiude in bellezza

Chiude la rosa dei premiati "Tomba del tuffatore" di Yan Cheng e Federico Francioni che vince la Menzione speciale intitolata alla memoria di Paolo Rosa, con la seguente motivazione: Attraverso l’accostamento piacevolmente inconsueto tra situazioni tipiche ed evocative, il film propone una ricognizione poetica e ragionata su una delle località turistiche più celebri del nostro paese.

Successo di pubblico per questa 35ª edizione del Bellaria Film Festival, promossa dal Comune di Bellaria Igea Marina, con il contributo del Ministero per i beni e le attività culturali, della Regione Emilia-Romagna e della Provincia di Rimini. La direzione artistica di Simone Bruscia ben ha saputo declinare nella ricerca sia delle opere che delle tematiche, la valorizzazione e promozione di prodotti della cinematografia documentaria e indipendente italiana, favorendo lo scambio e il confronto di esperienze tra i cineasti.

Per informazoni: www.bellariafilmfestival.org

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