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Al vertice

Giuseppe Lavazza nuovo presidente del gruppo torinese

Dopo essere stato l’anello di raccordo tra la generazione del dopoguerra, quella del boom economico e quella del terzo millennio, Alberto Lavazza passa a Giuseppe diventando presidente onorario

29 aprile 2023 | 10:53

Successioni in casa Lavazza: il presidente Alberto Lavazza passa il testimone a Giuseppe Lavazza (vicepresidente dal 2008). Dopo essere stato l’anello di congiunzione tra la generazione del dopoguerra, quella del «boom» economico e quella del terzo millennio, Alberto Lavazza, che dal 1962 ha affiancato il padre Pericle, figlio del fondatore Luigi Lavazza, diventa così presidente onorario.

Giuseppe Lavazza, nuovo presidente del gruppo Giuseppe Lavazza nuovo presidente del gruppo torinese

Giuseppe Lavazza, nuovo presidente del gruppo

Lavazza, nuovo consiglio di amministrazione nel segno della famiglia

Consiglio di amministrazione in nome della famiglia anche per il prossimo triennio. Nel Cda, nominato dall’assemblea degli azionisti, ha confermato Marco Lavazza vicepresidente e Francesco, Antonella e Manuela Lavazza consiglieri. La guida operativa resta in mano ai due manager esterni Enrico Cavatorta (amministratore delegato) e Antonio Baravalle (responsabile finanziario). Nel board di 13 membri debuttano come indipendenti Silvia Candiani (vicepresidente Tlc Microsoft) e Daniel Winteler (The European House Ambrosetti), accanto ai riconfermati Robert Kunze-Concewitz (Campari), Nunzio Pulvirenti (Ferrero) e Roberto Spada, mentre escono Pietro Boroli (De Agostini), Gabriele Galateri (Istituto Italiano di Tecnologia), Antonio Marcegaglia e Leonardo Ferragamo.

«Non avrebbe avuto alcune senso parlare di azienda familiare (una multinazionale da 2,7 miliardi di fatturato) se non fossimo riusciti a essere una famiglia dentro l’azienda – dice spesso Alberto Lavazza, come riporta il Corriere della Sera - Casa e ufficio erano (e sono) per noi la stessa cosa: due abitazioni di una sola e grande famiglia in cui il rapporto umano è sempre stato fondamentale».

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