La pizza mondiale di Giorgio Sabbatini esalta l'italianità degli ingredienti

Giorgio Sabbatini è responsabile Ricerca e innovazione pizza a Love It di Milano, il primo food experience store dedicato a promuovere il Made in Italy. A due anni dall’apertura, si conferma un progetto innovativo .

Il locale riunisce ristorante, pizzeria, caffetteria, gelateria e market in un unico ambiente dal design raffinato e dalle atmosfere mediterranee. Qui Giorgio Sabbatini propone la sua pizza “Dieci pomodori”, una ricetta che interpreta a pieno la filosofia Love It. Una pizza unica, che ha permesso a Sabbatini lo scorso maggio a Parma di conquistare il titolo di Campione del Mondo di Pizza Classica.



Già Campione d’Europa nel 2011 e del Mondo, categoria Pizza a due nel 2012, con questo piatto ha voluto reinterpretare la Margherita con le eccellenze agricole nazionali, da nord a sud. Mozzarella di bufala, olio extravergine d'oliva, pomodoro San Marzano Dop, Ciliegino Igp, Piennolo del Vesuvio Dop, Datterino Igp, Pachino Igp, pomodoro giallo Datterino, Piccadilly, Ramato, Marinda, Perino e basilico. Questi gli ingredienti che gli hanno consentito di sbaragliare 488 concorrenti da tutto il mondo.


«A fare la differenza nella conquista del titolo è stata la scelta del giusto processo di lavorazione e la selezione delle migliori materie prime italiane. Ho utilizzato dieci diverse varietà di pomodoro, provenienti da tutta Italia, per rappresentare la nostra penisola tramite le sue eccellenze, compreso il sale marino integrale siciliano», ha ricordato.

«Ho voluto questi pomodori tutti insieme - ha spiegato Sabbatini - perché portati su una Margherita esaltano l’italianità e il nostro progetto Love It riguarda tutto il mondo agricolo italiano: all’assaggio la Dieci pomodori porta in bocca i sapori dell’orto. Chi mangia una pizza di solito sottovaluta l’importanza del sapore del pomodoro e anche i pizzaioli a volte non esaltano le peculiarità della specifica tipologia».


Una pizza dal gusto semplice, che nasce da un impasto leggero e fragrante grazie a un processo di fermentazione in tre fasi. «L’abbinamento di farina integrale a tutto corpo e farina integrale con germe di grano, farina di soia, ricca di proteine vegetali e dal sapore ineguagliabile, e farina nazionale di grano tenero, si è rivelato vincente», ha sottolineato Giorgio Sabbatini.

Con il prossimo anno, ma è ancora da confermare, la Dieci pomodori non sarà più presente nel menu di Love It. Un’uscita di scena al culmine del successo e prima dell’edizione 2018 del Mondiale che decreterà il nuovo campione. Come è consuetudine nel mondo dello sport, viene ritirata la maglietta dei numeri uno che abbandonano l’attività.