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Fine pasto

Regioni che vai Pasqua che trovi, ma la grappa a fine pasto le unisce tutte

Da Nord a Sud della Penisola sarà un trionfo di specialità regionali e piatti tradizionali tipici ma con alcuni punti fermi: la colomba batte anche l'uovo di cioccolato. E per 1 italiano su 4 il pasto si concluderà con la grappa

22 marzo 2024 | 15:41

Se a tavola, da Nord a Sud Italia, nei giorni di Pasqua assisteremo a un trionfo di piatti tradizionali tipici, c'è un elemento che accomunerà e legherà le abitudini degli italiani: a fine pasto, per 1 su 4, non potrà mancare la grappa. Il dato emerge dall'indagine svolta da AstraRicerche per Grappa Libarna (brand di Gruppo Montenegro) su oltre mille persone tra i 35 e i 75 anni.

Regioni che vai Pasqua che trovi, ma la grappa a fine pasto le unisce tutte

A fine pasto di Pasqua gli italiani scelgono la grappa

Regioni “divise” sui piatti di Pasqua, ma uniti sulla Colomba

Dalla Crescia valdostana alla Fugassa veneta, dal Bensone modenese all'Abbacchio al Brodetto del Lazio, dal Casatiello napoletano allo Sciusceddu messinese, fino al pane sardo Sa Pippia de Caresima. Ogni regione, infatti, si appresta a mettere in tavola piatti diversi ispirati alla tradizione locale, in occasione del classico pranzo di Pasqua con amici e parenti. Ma se sulle ricette salate ogni regione terrà fede al territorio, sui dolci che trionferanno a fine pasto gli italiani non hanno dubbi: per quasi il 60% dei connazionali (in particolare uomini delle Gen X e donne Baby Boomers) la tradizione pasquale è rappresentata dalla colomba, che batte anche l'uovo di cioccolato, scelto dal 55,3% degli italiani.

Pranzo di Pasqua: in Italia si conclude con la grappa

E per 1 italiano su 4 una cosa è certa: il pasto si concluderà, rigorosamente, con un bicchiere di grappa, come da tradizione. «Non stupisce che un prodotto simbolo del Made in Italy come la grappa abbia saputo conquistare un posto d'onore sulle tavole degli italiani, unendo tante tradizioni culinarie diverse anche in occasione della Pasqua - spiega Alessandro Soleschi, group director of marketing spirits di Gruppo Montenegro - Ed è proprio alla tradizione dell'arte distillatoria piemontese che si ispira la gamma di Grappa Libarna (Grappa Bianca Cristallo, Grappa di Moscato Barricata, Grappa di Barbera e Dolcetto Riserva e Grappa di Barolo Riserva). Quattro grappe premium dalla personalità ben definita e adatte a diversi tipi di palato, che riservano piacevoli sorprese in degustazione liscia ma anche in abbinamento a dolci e cioccolato. Proprio per esaltare le caratteristiche di Grappa Libarna, in occasione della Pasqua, abbiamo elaborato col maestro cioccolatiere Guido Castagna, due abbinamenti d'autore tra grappa e cioccolato per un'autentica esperienza di gusto che rende omaggio al Piemonte, terra di origine della nostra grappa».

Grappa Libarna incontra il cioccolato di Guido Castagna

Per ribadire un binomio indissolubile legato alla tradizione, quello tra grappa e cioccolato, e valorizzare il suo legame con il territorio piemontese, Grappa Libarna ha messo a punto, in collaborazione con il maestro del cioccolato piemontese Guido Castagna, due abbinamenti premium da scoprire: Grappa di Moscato Barricata, elegante e rotonda, incontra la tavoletta centogrammi fondente al 64% con ripieno Giuinott, con il 40% di nocciola Piemonte Igp, mentre, Grappa di Barbera e Dolcetto Riserva, intensa e strutturata, trova un perfetto sodalizio con la fava di cacao tostata e ricoperta con finissimo strato di cioccolato fondente 64%.

«La collaborazione con Grappa Libarna - commenta Guido Castagna - mi ha dato la possibilità di ribadire il legame profondo con le mie radici piemontesi e di valorizzare l'abbinamento che prediligo, quello della grappa con il cioccolato. Le note eleganti e rotonde di Grappa di Moscato Barricata e quelle ricche e intense di Grappa di Barbera e Dolcetto Riserva si sposano perfettamente con gli armonici sapori fondenti delle mie creazioni».

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