Ci sono quelli attenti alla sostenibilità ambientale e quelli buoni (si fa per dire) per essere postati sui social. Da quelli “rosa” a quelli a base di cannabis, di cocktail ce n’è davvero per tutti i gusti.
E in occasione del World Cocktail Day, che il 13 maggio celebra questa bevanda in tutto il mondo, scopriamo che secondo un’indagine di Fipe il 70% degli intervistati se ne concede uno almeno due volte al mese.
La tendenza per questo 2019 è proprio l’attenzione sostenibilità ambientale che, come sottolineato da un’altra ricerca pubblicata su Business Insider, interessa il 75% dei millennial, disposti a spendere di più per un prodotto sostenibile. Ma una grande importanza è riservata anche all’estetica del cocktail, sempre più paparazzato sui social dalla generazione “Drinkstagrammer”: basti pensare che su Instagram gli hashtag #Cocktail e #Cocktails vengono menzionati oltre 32 milioni di volte, seguiti da #HappyHour con 11 milioni e #Aperitivo con 3 milioni di citazioni. Ma non è tutto, da una ricerca pubblicata su USA Today è emersa la tendenza da parte del 45% dei millennial a prediligere cocktail a bassa gradazione alcolica, i cosiddetti Low ABV. E ancora, secondo uno studio della Wine and Spirit Trade Association pubblicato su The Guardian, aumenterà la richiesta di gin rosa, le cui vendite hanno raggiunto quota 165 milioni nel 2018. Gli abbinamenti food più richiesti? Grissini, olive, prosciutto e formaggi.

«L’aperitivo non solo rappresenta un’occasione per socializzare e rilassarsi, ma anche il momento in cui gli ultimi trend del lifestyle arrivano direttamente sul bancone dei bartender - afferma
Federica Bigiogera, marketing manager di Vitavigor - Per questo motivo abbiamo voluto creare gli HappyVi, dei mini snack perfetti per accompagnare i cocktail di tendenza seguendo le esigenze dei baristi. Arricchiti con sale marino in superficie, cotti al forno, preparati con il 100% di olio extravergine d’oliva e disponibili nelle tre versioni olive verdi e pomodorini essiccati, Parmigiano Reggiano Dop e rosmarino, HappyVi sono perfetti da abbinare ai cocktail, proponendoli al bancone del bar».
Anche a Hollywood c’è chi ha deciso di lanciarsi nel mondo dei cocktail: George Clooney ha lanciato nel 2013 assieme a Rande Gerber, marito di Cindy Crawford, la tequila Casamigos, valutata lo scorso anno ben un miliardo di dollari. Ma non è tutto, secondo gli esperti aumenterà anche la richiesta di cocktail a base di cannabis, finalizzati a ridurre lo stress e a migliorare lo stato mentale: secondo un sondaggio della National Restaurant Association pubblicato sulla CNBC, infatti, 3 esperti di cibo su 4 hanno individuato la cannabis come trend principale. E ancora, drink ibridi, commistione tra cocktail già esistenti, oppure proposte a base di funghi saranno tra le richieste più originali dell’estate 2019. Infine torneranno in voga anche gli sparkling cocktails, ovvero drink frizzanti che hanno come componente principale prosecco, spumante o champagne.
Ecco infine la top 10 delle tendenze negli aperitivi più gettonate per l’estate 2019 secondo gli esperti:
1. Green cocktails: bevande a basso impatto ambientale, realizzate con prodotti biologici e salutari.
2. Cocktail instagrammabili: protagonisti sui social, vengono scelti per la loro estetica e il colore.
3. Low ABV: cocktail a bassa percentuale alcolica apprezzati da chi segue corrette abitudini alimentari.
4. Tequila cocktails: il liquore a base di agave è sempre più presente negli aperitivi in tutto il mondo.
5. Cocktail ibridi: rappresenta la commistione di due cocktail già esistenti.
6. Cocktail alla cannabis: cocktail analcolici sempre più amati dai millennial.
7. Cocktail al fungo: drink che rafforzano il sistema immunitario e contrastano il colesterolo.
8. Pink Gin: cocktail dal colore rosa che stanno conoscendo un vero e proprio boom.
9. Sparkling cocktails: anche per l’estate 2019 torneranno in voga i cocktail frizzanti.
10. Vintage cocktails: molto richiesti i drink che puntano su tradizione e ricette originali rivisitate.