Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
mercoledì 17 luglio 2024 | aggiornato alle 11:17| 106500 articoli in archivio

Linguina ai gelsi, polpo, finocchietto selvatico e lupini

Una ricetta di Giuseppe Biuso, socio Euro-Toques e chef una stella Michelin del ristorante Il Cappero, interno al Therasia Resort Sea & Spa di Vulcanello (Me).

di Giuseppe Biuso
Executive Chef Therasia Resort Sea & Spa
12 novembre 2020 | 11:05

Linguina ai gelsi, polpo, finocchietto selvatico e lupini

Linguina ai gelsi, polpo, finocchietto selvatico e lupini

Il piatto nasce dal mio interesse nel cambiare la concezione del polpo , solitamente usato come antipasto o secondo piatto perciò,  chiedendomi come poterlo  cambiare,  ho deciso di  rendere questo mollusco,  tanto amato in Sicilia , protagonista di un primo piatto.
Come sempre quando studio un piatto cerco di utilizzare uno o più ingredienti tipici  Siciliani ; ed è proprio da questa ricerca  che nasce la :

Ingredienti per 4 persone

Per la pasta
  • 20 g acqua
  • 330 g semola
  • 150 g estratto di gelsi

Per il polpo

Per la maionese di finocchietto
  • 160 g finocchietto sbianchito
  • Pane al latte
  • Acqua q.b.
  • Aceto q.b.

Per la crema di lupini
  • 100 g lupini
  • Olio q.b.

Per i lupini rapè
  • 100 g lupini

Preparazione

Per la pasta
Unire nella trafilatrice tutti gli ingredienti ,far impastare il tutto fino ad ottenere un impasto molto farinoso. A questo punto far partire la trafila e tagliare la pasta della misura classica di una linguina.

Per il polpo
Adagiare il polpo in una teglia forata e cuocere a 100°c  in forno a vapore per circa 50 minuti, facendo cura di mettere un altra teglia sotto quella forata per recuperare l’acqua di cottura.
Una volta cotto il polpo , raffreddarlo in acqua e ghiaccio e dividere la testa dai tentacoli.
Tagliare una parte dei tentacoli a brunoise tenendo l’estremità più belle intere  ; stendere in una placca con carta forno la restante parte dei tentacoli e congelarli facendo attenzione a farli rimanere il  più dritti possibile. Una volta pronti , con l’ausilio dell’affettatrice , tagliare i tentacoli ad uno spessore di 2/3 mm ed andare a creare un cerchio sovrapponendo le fette.
Far raffreddare in abbattitore l’acqua di cottura da utilizzare durante la mantecatura della linguina.

Per la maionese di finocchietto
Ammollare il pane in una bagna di acqua e aceto.
Sbianchire il finocchietto per pochissimi minuti in acqua salata e successivamente immergerlo in acqua e ghiaccio così da bloccare immediatamente il colore e la cottura.
A questo punto unire il pane precedentemente scolato e strizzato al finocchietto in un bicchiere del pacojet  e far congelare. Una volta pronto mantecare al pacojet fino ad ottenere una crema liscia che andrà infine setacciata.

Per la crema di lupini
Cuocere i lupini in acqua salata e raffreddare in acqua e ghiaccio.
Una volta freddi frullare insaporendo con olio e setacciare.

Per i lupini rapè
Lavare accuratamente i lupini e sbucciarli, successivamente utilizzando una microplaine ottenere  una rapè di lupino fresco.

Per la finitura
Far rosolare in padella con olio la brunoise di polpo e bagnare con la sua acqua di cottura.
A parte, in acqua salata cuocere la linguina.
Una volta cotta far saltare nella padella con la brunoise  e mantecare unendo anche un trito di finocchietto fresco.
Iniziare a posizionare il carpaccio di polpo, dopodiché porre al centro la crema di lupino ed adagiarci sopra la pasta arrotolata a nido, infine spolverare sopra  i lupini rapè , fare uno spuntone di maionese e terminare con il tentacolo di polpo precedentemente abbrustolito in padella con olio e sale.

Segui il nostro canale Telegram con tutte le ricette dei grandi chef italiani.

© Riproduzione riservata