È stata una tre giorni intensa, ad alto tasso di pasticceria e di soddisfazione. Dall'8 al 10 febbraio, al Grand Hotel Paradiso di Pontedilegno - Tonale (Bs), si sono svolte le semifinali della seconda edizione della Pastry Bit Competition firmata Molino Dallagiovanna con il supporto del maestro Leonardo Di Carlo e del Gambero Rosso. Tre giorni di montagna vera, con neve di traverso, che hanno visto concorrenti e giudici al riparo in una struttura dedicata proprio sulle piste, per la cronaca sempre affollate.

Interpretazione creativa di bignè dinamico
Dallagiovanna Pastry Ambassador, sfida su bignè dinamico da condividere
Tema della sfida la realizzazione di un Bignè “dinamico” da condividere, combinando creatività, tecnica e innovazione. Sono stati 20 i pasticceri in pedana. Da questo ventaglio di professionisti ne sono emersi 9 che si confronteranno nella fase finale della competizione, che prevede due momenti. Il prossimo giugno presso la scuola di cucina Cast Alimenti a Castenedolo (Bs) dovranno preparare un lievitato sfogliato, mentre in settembre, durante la Festa dei Granai, affronteranno la prova conclusiva presso la sede di Molino Dallagiovanna.

Al Tonale tre giorni di neve hanno cullato la manifestazione
Sotto i riflettori la realizzazione di un panettone con impasto al cioccolato utilizzando solo lievito madre vivo e senza creme siringate all'interno. Il vincitore sarà nominato Dallagiovanna Pastry Ambassador 2026, il volto ufficiale del molino di Gragnano Trebbiense (Pc) in Italia e nel mondo per la pasticceria per il biennio 2026-2027. L'Ambassador uscente è Luca Rubicondo (Rubicondo Pasticceri, Solarolo, Ra).
Dallagiovanna Pastry Ambassador, i nove finalisti
Il passaggio del testimone vedrà impegnati Antonio Costagliola (Guantiera, Bacoli, Na), Gabriele Fattizzo (Pasticceria Dulce, Lecce), Chiara Cordella (Fra.Grante, Carmiano, Le), Giorgio Derme (Pasticceria delle Rose, Roma), Lorenzo Crocifoglio (Pasticceria alla Villa dei Cedri, Valdobbiadene, Tv), Luca Maltauro (Santi Group Srl, Castello di Godego, Tv), Aldair Husic (Parkhotel Laurin, Bolzano), Juri Scarpellini (sta per aprire un suo laboratorio-punto vendita nella Bergamasca), Alessia Giornetta (Zukkero, San Biagio di Teolo, Pd).

Sabrina Dallagiovanna, responsabile commerciale e marketing
La giuria ha valutato anche la selezione di tre riserve, una per ambito territoriale (nord, centro, sud). Per associazione, va annotato anche un fatto antipatico. Non si sono presentati alcuni concorrenti, giustificando la loro assenza all'ultimo. Un comportamento che ha penalizzato i colleghi che li seguivano in graduatoria e che avrebbero potuto essere ripescati per la semifinale. E ci fermiamo qui.

Bignè da condividere: una proposta
Dallagiovanna Pastry Ambassador, la giuria
I presenti hanno dimostrato grande impegno e hanno elaborato ricette di concetto - il bignè doveva essere dinamico - e articolata elaborazione tecnica. Il tutto sotto il fuoco incrociato di domande a raffica della giuria, che hanno spaziato dall'interpretazione della pasticceria alle materie prime, dalla chimica alla gestione delle attrezzature.

Un Ambassador deve saper dominare la scena e soprattutto deve essere un maestro di formazione (e di vendita) in grado di gestire con autorevolezza anche gli imprevisti, sempre dietro l'angolo in un laboratorio. Da segnalare che il concorrente Aldair Husic si è presentato con la clavicola fratturata da poche ore e - pur coadiuvato da un pasticcere della sua brigata - ha dominato il dolore e stringendo davvero i denti ha superato per merito la prova.

Antonio Costagliola con il presidente della giuria Leonardo Di Carlo
La giuria, guidata da Leonardo Di Carlo, ha visto presenti i maestri pasticceri Giuseppe Amato, Angelo Musolino, Fabio Del Sorbo, Mattia Masala, Bruno Andreoletti. Collegio giudicante composta anche da Davide Brighenti, in rappresentanza di Zanolli Forni che ha supportato l'evento, da Marina Savoia (Gambero Rosso), Chiara Cavalleris (Dissapore), Lorenzo Cresci (Il Gusto) e da chi scrive.

Angelo Musolino, presidente Conpait
Pastry Bit Competition, tante interpretazioni
«Una tre giorni all'insegna di grandi professionisti che si sono messi in gioco affrontando un tema davvero particolare - ha sottolineato Sabrina Dallagiovanna, responsabile commerciale e marketing dell'azienda di famiglia - Sono state valutate tante interpretazioni di questo dolce a volte considerato un po' banale, ma molto particolare. Oggi abbiamo visto che il bignè può proporsi con forme e gusti molto diversi e con tanta dinamicità. Il livello professionale teorico-pratico dei partecipanti si è elevato e ne siamo soddisfatti».
Composizione creativa con bignè protagonista
1/5
2/5
Alessia Giornetta, finalista
3/5
Il finalista Grabriele Fattizzo tra l'Ambassador uscente Luca Rubicondo e Leonardo Di Carlo
4/5
Invitante spicchio di bignè
5/5
Composizione creativa con bignè protagonista
Previous
Next
Pastry Bit Competition, sapersi confrontare con gli operatori
«Una competizione di grande rilievo - ha puntualizzato Angelo Musolino, presidente Conpait Confederazione pasticceri italiani - che ha visto protagonisti molti giovani. L'obiettivo è quello di individuare un ambassador capace di divulgare il mondo delle farine Dallagiovanna e quello della pasticceria in generale. Credo che questa sia una strada giusta per offrire un'opportunità a chi sta esercitando questa professione. Abbiamo riscontrato un buon livello con punte di eccellenza; importante è sviluppare un dialettica ben impostata per dar vita a un dialogo costruttivo con una platea di pasticceri».
Il finalista Aldair Husic ha gareggiato con la clavicola fratturata
1/6
2/6
La finalista Chiara Cordella
3/6
Il finalista Juri Scarpellini osservato da vicino da Mattia Masala
4/6
Il finalista Lorenzo Crocifoglio interagisce con la giuria
5/6
6/6
Il finalista Aldair Husic ha gareggiato con la clavicola fratturata
Previous
Next
Radio ufficiale della competizione, Rds 100% Grandi successi, che durante i tre giorni di gara ha garantito l'intrattenimento musicale, ha ritmato le premiazioni presso la struttura Après-ski Ombrello Tonale e allietato il giudizio della giuria popolare a bordo pista. Il Consorzio Pontedilegno-Tonale ha affiancato Molino Dallagiovanna nell'organizzazione valorizzando il contesto montano e l'ospitalità locale. Le semifinali della Pastry Bit Competition sono state trasmesse in diretta sui canali ufficiali dell'evento. Alla seconda edizione della manifestazione hanno partecipato 108 pasticceri selezionati tra gli oltre 300 professionisti che hanno presentato domanda sul sito del molino. La prima fase ha messo in scena 9 gare-tappe regionali lungo l'Italia svoltesi tra maggio e novembre 2024.