Nel 1894 nasce nel distretto industriale del Canavese, a Forno Rivara, per intuizione dei fratelli Bertoldo la Facem (Fabbrica Articoli Casalinghi e Metallurgici). Il loro marchio figurativo Tre Spade, registrato nel 1943, era attivo fin dall’Ottocento. L’azienda a conduzione famigliare da 5 generazioni - gli attuali proprietari l’hanno acquistata dai fondatori nel 1938 - si sviluppa su due stabilimenti: il primo è quello storico di Forno Canavese dove avviene lo stampaggio a caldo in acciaio, sia per la divisione Foodtech che per la fornitura di forgiati grezzi su commessa per il settore automotive, che ha accompagnato tutto il loro sviluppo; il secondo stabilimento è a Valperga, con gli uffici commerciali, il magazzino delle materie prime, il reparto di cesoiatura, il trattamento termico e il reparto spedizioni.

Il macinacaffè è stata una delle prime attrezzature lanciata da Tre Spade
È iscritta nel registro delle Imprese storiche di interesse nazionale della Camera di Commercio di Torino. Un marchio che abita non solo nelle nostre case, ma anche nelle
cucine professionali sia in Italia che all’estero, come precisa il direttore marketing
Flavio Fascio Pecetto: «I nostri prodotti vengono esportati in 65 Paesi del mondo, i più attivi sono Francia, Sud Africa e Nord America, e il fatturato
export rappresenta i 2/3 del totale. Curioso scoprire che le prime esperienze di vendita all’estero sono avvenute negli anni '50 ad opera degli emigranti italiani».
Tre Spade ha fatto la storia nel campo delle attrezzature da cucina e da tavola, iniziando dal
macinacaffè, di cui diviene uno dei maggiori produttori europei, mantenendo la leadership per oltre 70 anni.Tuttora producono il loro MC140 di colore verde, un vero oggetto vintage che volutamente non ha subito cambiamenti.
Il sistema di sottovuoto Takaje
Dal
design funzionale a quello estetico, una quindicina di anni fa la svolta con la collaborazione di studi di progettazione e la conseguente realizzazione di prodotti con marchi specifici che hanno tenuto conto delle nuove esigenze di
mercato. Le nuove scelte stilistiche hanno portato ad ottenere importanti riconoscimenti. Nel 2009 in collaborazione con lo studio torinese
AdrianoDesign nasce
Takaje, in dialetto piemontese “ce l’abbiamo fatta”. Si tratta di un sistema di sottovuoto dalla funzionalità straordinaria che ha vinto nel 2014 il premio Compasso d’oro Adi e il Good Design Award di Chicago per la categoria prodotti per la casa.
A seguire
Toolio, il
robot multifunzione, modulare ed espandibile per la lavorazione degli
alimenti nelle cucine professionali. E nel 2017
Atacama, dal nome della zona più arida del Cile settentrionale. Si tratta di un essicatore certificato dalla
Federazione italiana cuochi accompagnato da un manuale pratico, disponibile in italiano ed inglese, “Io Essico” realizzato con la collaborazione (per la parte scientifica) dell’
Università di Milano e dell’Università degli Studi di
Scienze Gastronomiche di Pollenzo, ma anche con il contributo di chef, opinion leader e appassionati dell’essiccazione.
Flavio Fascio Pecetto
Un’altra loro peculiarità è quella di coinvolgere sempre i soggetti attivi dell’utilizzo facendo testare le loro novità per avere suggerimenti, critiche e nuovi spunti. La loro gamma di prodotti è realizzata sia per uso professionale che domestico ed alcuni di questi hanno una differenziazione di taglia e caratteristiche tecniche.
Pecetto pone l’accento sul loro vero
Made in Italy: «Abbiamo costruito una rete di
fornitori e
partner di prossimità, piccole aziende artigiane che fanno della qualità un loro punto di forza. Per il futuro prevediamo un ampliamento di gamma ed una evoluzione sul nostro
spremipomodoro, uno strumento molto richiesto dal mercato».
Per informazioni:
www.trespade.it