Gian Marco Greganti e Fabrizio Tegazio lasciano alle spalle la scena romana per abbracciare un progetto che sa di terra, memoria e verità: nasce così il nuovo corso de La Tenuta Resort Agricolo, un luogo dove la cucina contadina si rigenera attraverso una visione contemporanea, fatta di sapori autentici, tecniche ancestrali e materie prime a chilometro zero.

La cucina di La Tenuta Resort Agricolo
Immersa nel cuore della Sabina, la tenuta rappresenta un presidio gastronomico e culturale dove il tempo rallenta, e la cucina torna a essere gesto artigianale, convivialità e racconto del territorio.

Il bosco intorno a La Tenuta Resort Agricolo
Dalla cucina stellata al fuoco della terra
Gian Marco Greganti vanta un curriculum di rilievo: dagli esordi con Antonello Colonna e Roy Caceres fino all’esperienza con Massimo Bottura, passando per il celebre Quintonil in Messico, nella top ten mondiale. Dopo anni nel firmamento gourmet, sente il bisogno di liberarsi da codici e sovrastrutture, per riscoprire un rapporto diretto con il cibo.

Gian Marco Greganti e Fabrizio Tegazio
Un cammino condiviso con Fabrizio Tegazio, cresciuto nei ristoranti di famiglia a Tenerife e poi protagonista per oltre 15 anni della ristorazione romana più autentica, tra osterie popolari e trattorie di quartiere. I due si ritrovano e decidono di costruire una nuova identità gastronomica fondata su valori comuni: semplicità, territorio, stagionalità.

Cucina all'aria aperta da La Tenuta Resort Agricolo
La filosofia del “Mangia la realtà” da La Tenuta Resort Agricolo
Nel loro approccio c’è un chiaro rifiuto della sofisticazione fine a sé stessa. “Mangia la realtà” non è solo un claim, ma una dichiarazione d’intenti: portare in tavola piatti veri, radicati nella cultura rurale locale, rivisitati con tecnica e sensibilità contemporanea. Tutto ruota attorno a materie prime selezionate con cura, spesso coltivate direttamente nella tenuta o fornite da giovani produttori sabini come Poggi Agricoltura e il Podere Le Prata di Marco Zonetti. Il menù, stagionale e dinamico, è affiancato da una “lavagna del giorno”, battezzata con ironia “Come ce gira oggi”: un omaggio alla creatività quotidiana e alla disponibilità del mercato agricolo.
Preparazioni BBQ da La Tenuta Resort Agricolo
1/6
Preparazione della pasta fresca da La Tenuta Resort Agricolo
2/6
La cucina di La Tenuta Resort Agricolo
3/6
Bistecca e verdure da La Tenuta Resort Agricolo
4/6
Antipasti da La Tenuta Resort Agricolo
5/6
Ingredienti freschi da La Tenuta Resort Agricolo
6/6
Previous
Next
Tra le proposte spiccano preparazioni rustiche e veraci: tagliere del norcino, trippa, coratella, lasagna con cinghiale e porcini, pecora alla scottadito, e un’interessante selezione di carni cotte al barbacoa, tecnica di cottura sotterranea dalle origini antiche, oggi riscoperta come simbolo di autenticità. La proposta si chiude con i dolci della memoria: tiramisù, crostata di ricotta e confetture, zabaione e macedonia. Pane fatto in casa, uova delle galline allevate in loco e una piccola ma curata selezione di etichette vinicole del territorio completano un’esperienza sensoriale piena e coerente.
La Tenuta Resort Agricolo, ospitalità rurale tra ulivi, cavalli e silenzio
La struttura si inserisce in un contesto paesaggistico suggestivo: una vallata di ulivi che digrada dolcemente verso il fiume Farfa. Camere indipendenti, appartamenti, maneggio, piscina e attività didattiche per i più piccoli fanno de La Tenuta una meta ideale per famiglie, coppie e appassionati di enoturismo e natura. La struttura offre diverse soluzioni per il soggiorno, pensate per adattarsi a ogni esigenza:

La Tenuta Resort Agricolo
Camere matrimoniali o doppie con letti singoli, alcune con vista sulla piscina o sulle montagne. Tutte le stanze sono dotate di aria condizionata, riscaldamento, tv, bagno privato con asciugacapelli e, su richiesta, lettini per bambini. Alcune sono accessibili anche a persone con mobilità ridotta. Oltre alle camere tradizionali, sono disponibili tre casali indipendenti e una tenda glamping denominata Casa Crusoe. A breve distanza si trova anche un antico mulino ristrutturato, con cinque camere deluxe, ampio salone con camino, centro benessere e piscina con vista sul fiume.
Grande attenzione anche alla sostenibilità: pannelli fotovoltaici, recupero dell’acqua piovana, gestione consapevole delle risorse fanno di questo progetto non solo un presidio gastronomico, ma anche un modello di ruralità intelligente.
[cartiglio_ck/]