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Sostenibilità e innovazione Le linee guida di Mare Aperto Foods

30 novembre 2020 | 19:09

Mare Aperto Foods, società genovese che fa capo a Jealsa, uno dei principali produttori di conserve ittiche a livello mondiale, è nata nel 2015 ma si è già fortemente consolidata, avendo registrato negli ultimi anni un tasso di crescita medio del 19,1%.

Sostenibilità e innovazione Le linee guida di Mare Aperto Foods

Il packaging delle referenze di Mare Aperto Foods punta sulla trasparenza in ogni dettaglio informativo

Un’azienda in evoluzione che si sta impegnando anche sul fronte della sostenibilità. Le linee guida sono quelle contenute nel programma We Sea, che consta di 5 linee d’azione: la pesca e l’acquisto responsabile delle materie prime; una politica di massima attenzione alla qualità e alla sicurezza; l’utilizzo di energie rinnovabili e l’impegno concreto verso la protezione dell’ambiente; la responsabilità sociale d’impresa e l’economia circolare.

Proprio quest’ultima è il fiore all’occhiello della politica aziendale di sostenibilità: già negli anni ’60 sono state poste le basi di un vero e proprio ecosistema, grazie al quale oggi l’azienda utilizza il 100% della materia prima, canalizzando le parti che non servono per le conserve ittiche su altri mercati. Per esempio dalle lische si trae il collagene per la cosmetica. È stato quindi raggiunto livello Zero Waste per il tonno ed è in corso la certificazione Zero Waste per le altre materie prime utilizzate. Tramite la capogruppo Jealsa, Mare Aperto dispone di parchi eolici propri (in Spagna e Cile) e partecipati, grazie ai quali è stato raggiunto l’obiettivo “carbon neutral” nei siti produttivi.

Mare Aperto si posiziona come marchio italiano leader nella sostenibilità: tutti i prodotti hanno un certificato di pesca sostenibile, Friend of the Sea o Msc (Marine stewardship council). La gamma include anche referenze di tonno pescato a canna.

I consumatori chiedono maggiore impegno
«C'è un numero crescente di consumatori che richiede un maggior impegno verso la sostenibilità da parte dell’industria - spiega Carlos Blanco, amministratore delegato di Mare Aperto - abbiamo sviluppato un'offerta che risponde perfettamente alle nuove richieste di questi consumatori sempre più responsabili. Siamo molto entusiasti della presentazione di questa proposta innovativa e unica nel settore conserviero, che rispecchia perfettamente i valori del nostro marchio: qualità, sostenibilità, innovazione, con un orientamento totale al consumatore».

Il nuovo catalogo presenta proposte come la “giusta quantità di olio o acqua minerale”, che permette di preservare il sapore dei prodotti, ma è migliorativa in un'ottica di sostenibilità, praticità e salute. Alcune referenze includono anche l'inserimento di olio extravergine di oliva biologico, come parte dell'impegno del marchio per l'ambiente.

D’altra parte, il packaging, già unico sul mercato per l’utilizzo su tutta la gamma del sistema di apertura facilitata “easy peel”, ora si veste di un approccio “clean label”, che significa trasparenza in ogni dettaglio informativo, tanto che gli ingredienti dal retro vengono portati sul fronte della confezione. Inoltre il cartoncino di tutti i cluster è certificato Fsc, proveniente da foreste gestite responsabilmente.

Per informazioni: www.mareaperto.it


 

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