I nuovi colori delle Regioni italiane rimangono a prevalenza arancione. Dopo l'incontro della Cabina di regia che ha accolto i dati del monitoraggio forniti dall'Iss (Istituto Superiore di Sanità), la Campania e la Puglia sono le uniche Regioni a cambiare colore passando all'arancione. In generale, comunque, i dati sono confortenti: Rt nazionale sceso a 0,85, dallo 0,92 di giorni fa. L’incidenza nazionale è di 182 nuovi casi ogni 100mila abitanti. Il tasso di occupazione delle terapie intensive è del 39%.
Prospettive che hanno lasciato spazio per un allentamento delle restrizioni a partire dal 26 aprile: panzi e cene all'aperto in zona gialla.

Al ristorante? Sol dal primo maggio e in zona gialla
Solo la Campania cambia colore
Dato l'andamento della pandemia,
la Campania e la Puglia passano in zona arancione mentre Sardegna e Valle d’Aosta restano in rosso. Tutte le altre Regioni rimangono arancioni. Ma si guarda già con ansia al prossimo monitoraggio che dovrebbe dare indicazioni sulle zone gialle in cui,
dal 26 aprile, sarà possibile riaprire. Lombardia, Lazio, Liguria, Veneto, Piemonte, Abruzzo, Emilia Romagna, Marche, Molise e Umbria, oltre alle province di Trento e Bolzano sono le Regioni messe meglio, con dati da zona gialla. La Calabria, invece, risulta ancora indietro nella campagna vaccinale.
Primi passi per il nuovo decreto, valido dall'1 maggio
Dopo l'incontro sanitario è partito quello politico.
Mario Draghi, nella sua prima Cabina di regia per gestire la riapertura delle attività in quelle zone in cui si registra la fascia gialla, ha puntato insieme al Governo e alle Regioni a costruire un percorso progressivo che dall'1 maggio in poi vedràa allentarsi la stretta su piscine, palestre, fiere, stabilimenti balneari e via così fino all'estate.
L'ultimo monitoraggio utile per la ripartenza vera e propria sarà quello del 23 aprile, poi il 26 aprile ci sarà il nuovo decreto valido dall'1 maggio.
Il bollettino del 16 aprile
Nelle ultime 24 ore sono stati 15.943 i nuovi casi di Coronavirus in Italia (circa mille in meno rispetto a ieri). Sale così ad almeno 3.842.079 il numero di persone che hanno contratto il virus. I tampon odierni sono stati 327.704, per un tasso di positività pari al 4,9%. Continua a rimanere alto il numero dei decessi: 429 oggi.