Indetta una selezione nazionale per il finanziamento di progetti innovativi che limitino sprechi e impieghino eventuali eccedenze alimentari. Lo stanziamento stavolta è di 700mila euro. Fa seguito all'analoga selezione del dicembre 2017 che vide un finanziamento di 10 progetti per un totale di 500mila euro.
In questa nuova selezione, per ciascun progetto è previsto un finanziamento massimo di 50mila euro. I progetti potranno essere presentati entro il 10 maggio 2018.
Le caratteristiche dei progettiI progetti saranno valutati in base alla loro innovatività, applicabilità, classi di prodotti e platea di interessati. Si aggiungeranno ai criteri anche l'essere integrati o di rete, la previsione di una quota di cofinanziamento a carico del proponente, l'esperienza del proponente, l'orientamento al recupero delle eccedenze ai fini dell'alimentazione umana e, in particolare l'orientamento alla distribuzione agli indigenti.
Chi può presentare i progetti
- Enti pubblici, università, organismi di diritto pubblico e soggetti a prevalente partecipazione pubblica;
- Associazioni, fondazioni, consorzi, società, anche in forma cooperativa e imprese individuali;
- Una aggregazione, nelle forme consentite dalla vigente normativa, anche temporanea o nella forma di start up, di due o più dei soggetti sopra individuati;
- Una rete di imprese, come definita dalla normativa vigente;
- Soggetti iscritti all’Albo nazionale ed agli Albi delle Regioni e delle Province autonome dell’Ufficio nazionale per il Servizio Civile.