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A Pescara i “Giochi del Mediterraneo” La prima edizione tra sport e gastronomia

Mariella Morosi
di Mariella Morosi
13 luglio 2015 | 11:37

Pescara sarà la capitale internazionale dello sport dal 28 agosto al 6 settembre per la prima edizione dei “Giochi del Mediterraneo sulla Spiaggia” a cui parteciperanno oltre 1.300 tra atleti e delegati dei Comitati Olimpici di 24 Paesi dei 3 continenti, Europa, Asia e Africa, pronti a misurarsi in 11 discipline sportive nei 10 giorni di gare. Ma ci saranno anche tanti momenti di divertimento e relax sia per gli atleti che per i tanti visitatori che verranno in città. A festeggiare l'assegnazione dei Giochi alla città abruzzese sarà il 18 luglio la Notte Bianca del Mediterraneo, all'insegna dello sport, del divertimento e della promozione turistica del territorio, che coinvolgerà 9 km del litorale con installazioni e con un ricco cartellone di sport, musica, teatro, danza ed enogastronomia.



Non solo, un altro importante test event sarà dal 14 al 16 agosto l'«International Beach Volley Cup 2015»che celebrerà questo diffusissimo sport sulla spiaggia per eccellenza. Altri tornei ed esibizioni si svolgeranno sulle spiagge durante tutta l’estate, all'insegna di Pescarina e Pescarino, le due stelline simbolo dei Giochi. «I Beach Games saranno un motivo di orgoglio per l'Italia, per l'Abruzzo e per Pescara», ha detto il sindaco della città, Marco Alessandrini, presentando l'evento a Roma, insieme al presidente del Coni Giovanni Malagò, ai presidenti delle 11 Federazioni sportive coinvolte e a numerosi rappresentanti istituzionali, tra i quali Mario Pescante, membro Cio e abruzzese di origine. «È stato appena firmato il provvedimento governativo che ci assegna 1,5 milioni di euro destinati all'evento - ha annunciato il sindaco Alessandrini - una bella notizia in un momento difficile». Grande è stata la soddisfazione di tutto il mondo sportivo presente all'incontro romano, coordinato dal giornalista Massimo Di Cintio.

da sinistra: Giovanni Malagò e Marco Alessandrini
Nella foto, da sinistra: Giovanni Malagò e Marco Alessandrini

«Ricordo il momento dell'assegnazione dei Giochi del Mediterraneo sulla Spiaggia nel 2013 - ha detto il presidente del Coni Giovanni Malagò - quando abbiamo battuto la concorrenza di una città importante come Marsiglia. Sapevamo che il capoluogo adriatico aveva tutte le carte in regola, con una spiaggia e un lungomare strepitoso, e poteva vantare il successo organizzativo e sportivo dei Giochi del Mediterraneo 2009. Siamo riusciti a “rimontare” il vantaggio di Marsiglia e oggi siamo qui a raccontare questa bella storia per il nostro Paese. Grazie al lavoro del Comitato Pescara 2015, e di questo devo ringraziare il segretario generale del Coni Roberto Fabbricini per come ha seguito l'evolversi della macchina organizzativa. Sarà un'altra pagina di successo sotto gli occhi della comunita' internazionale». Secondo Giovanni Lolli, vice presidente della regione Abruzzo, «turismo e sport sono oggi un binomio formidabile per lo sviluppo di un territorio e per questo l'impegno congiunto di Governo, Coni e Regione Abruzzo rappresenta un investimento indovinato. I giochi non saranno solo una festa, ma una opportunità di confronto tra i popoli e di valorizzazione della città».

Accolto con particolare interesse l'intervento dell'ammiraglio Felicio Angrisano, comandante generale della Guardia Costiera Capitanerie di Porto che, in occasione delle celebrazione dei 150 anni del Corpo, è partner speciale dei giochi. «Con il loro carattere internazionale - ha sottolineato l'ammiraglio- potranno raggiungere tre obiettivi importanti: diffondere quella cultura della sicurezza in mare e in spiaggia che tutti noi quotidianamente siamo impegnati a difendere; valorizzare la storia e la professionalità del nostro corpo e, infine, far riflettere tutti i governi sulle tragiche vicende che oggi vedono protagonista proprio il Mediterraneo, che voglio definire “specchio” delle identità dei popoli che lo abitano, con le sue contraddizioni, le sue speranze di pace, di libertà e di solidarietà».

Gli aspetti tecnici dei beach games sono stati approfonditi dal direttore generale del comitato organizzatore, Guglielmo Petrosino. «La città - ha detto Petrosino - dal 28 agosto al 6 settembre vivrà lo spirito sportivo tutti i giorni, perché quotidianamente ci sarà almeno una finale e dunque una medaglia assegnata. Il programma degli eventi collaterali consentirà poi di regalare momenti di divertimento e relax ai tanti atleti e turisti che arriveranno a Pescara». Il sindaco Alessandrini ha voluto donare al presidente del Coni Malagò, che sarà a Pescara per accogliere le delegazioni dei comitati olimpici internazionali, un coloratissimo paio di Flip Flop, le infradito simbolo di Pescara 2015. Allo sport saranno affiancati numerosi eventi sulle culture e delle tradizioni dei popoli del Mediterraneo, attraverso scambi e iniziative commerciali nei settori del turismo e dell’agroalimentare dei 24 Paesi con il coinvolgimento del centro estero delle Camere di commercio d’Abruzzo.



Sarà anche lanciato il contest #thebestoffoodof sui social network. All’interno del Fun’n’Food Village situato all’interno del Porto Turistico Marina di Pescara si svolgeranno le attività collaterali e gli incontri con operatori commerciali e con aziende, prodotti e chef. Oggi il turismo sportivo, che partecipa o assiste a piccoli e grandi eventi, muove solo in Italia oltre 40 milioni di persone, metà dei quali stranieri, con una spesa complessiva di quasi 5 milioni di euro, un quarto dei quali in attività ricreative e culturali e il 13% sull’agroalimentare.

Questi alcuni numeri di Pescara 2015:

  • 24 Nazioni partecipanti (Albania, Algeria, Andorra, Bosnia-Erzegovina, Cipro, Croazia, Egitto, Spagna, Francia, Grecia, Italia, Libano, Libia, Malta, Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Marocco, Monaco, Montenegro, San Marino, Serbia, Slovenia, Siria, Tunisia, Turchia).
  • 11 Discipline (Aquathlon, Beach Handball, Beach Soccer, Beach Tennis, Beach Volley, Beach Wrestling, Finswimming, Canoe Ocean Racing, Open Water Swimming, Rowing Beach Sprint, Water Ski).
  • 1325 Atleti e Staff delegazioni, 200 Arbitri e Giudici, 500 Ospiti e Vip, 120 Giornalisti, 900 Volontari.
  • I Giochi del Mediterraneo saranno trasmessi in diretta Rai su canale Hd (cerimonia di apertura, gare delle singole discipline con due dirette, premiazioni e cerimonia conclusiva).

Per informazioni: www.pescara2015.it

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