Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
venerdì 19 dicembre 2025 | aggiornato alle 14:05| 116439 articoli in archivio

Torna Tuttomele, dopo un’annata difficile al via una 36ª edizione rinnovata

Piera Genta
di Piera Genta
06 novembre 2015 | 15:43

Tuttomele si svolgerà a Cavour (To) dal 7 al 15 novembre, una 36ª edizione che ogni anno ci regala qualche novità. Quest’anno il claim “Tutto mele R-evolution” vuole indicare una piccola rivoluzione nel tracciato espositivo per mettere in primo piano la frutta proprio in un anno reso difficile dall’inclemenza del tempo. Un’annata agraria da ricordare per la grandinata del 15 maggio che ha distrutto 5mila ettari di coltivazione nelle campagne di Cavour, Campiglione, Bricherasio, Bibiana e che comprometterà anche il raccolto del 2016. Ma le mele ci saranno ugualmente, un po’ ferite, ma sempre gustose. Non mancheranno neppure le tradizionali frittelle di mele preparate dalla ProCavour in collaborazione con le Donne Rurali e gli allievi dell’Istituto professionale Alberghiero di Pinerolo.



Il programma prevede una serie di eventi: mostra della produzione frutticola locale con gli stand dei comuni che aderiscono al Cifop (Centro incremento frutticoltura ovest Piemonte); la pagoda del gusto dove si svolgeranno show cooking, corsi di cucina con tema la mela organizzati dall’Associazione Discepoli di Escoffier del Piemonte e quelli dedicata al visual food a cura della visual foodist Sara Granero; i laboratori del Gusto riservati agli alunni delle scuole elementari; le mostre di fotografia e di pittura; i concorsi; la presentazione di libri, i convegni e l’immancabile area spettacoli. I tecnici frutticoli della zona organizzano un percorso conoscitivo all’interno delle mostre e dei padiglioni di Tuttomele per spiegare le insidie, gli ostacoli e le cure necessarie per salvaguardare la produzione. Alla settimana gastronomica della mela partecipano 10 ristoranti che predispongono appositi menu tematici.



La mela diventa un vero prodotto turistico per visitare l’eccellenza del territorio: la strada delle mele un percorso da percorrere in bicicletta di 63 chilometri inaugurata nel 2009 tra Pinerolo e Cavour attraverso i territori frutticoli offre un modo slow per assaporare piccoli borghi, paesaggi rurali dal fascino antico. Cavour offre angoli ricchi di storia e di natura: la rocca con il suo parco naturale, una collina che domina l'abitato del paese molto visibile perché si innalza per 162 metri in zona particolarmente pianeggiante; l’Abbazia di S. Maria, monumento alto-romanico benedettino dove si trova l’altare più antico del Piemonte ed il museo archeologico Caburrum con reperti preistorici, di età romana e altomedioevale; Villa Giolitti, residenza estiva dello statista con un maestoso cedro del Libano, messo a dimora in occasione della nascita della figlia Enrichetta (1874).

Per informazioni: www.cavour.info

© Riproduzione riservata