C’è chi canta e suona dai balconi, chi si inventa dirette sui social, chi prega. L’emergenza sanitaria ha scatenato le reazioni più inimmaginabili. Il mondo del vino e dei distillati sta attraversando il period più buio dopo la crisi del metanolo. Con il settore completamente blindato, le vendite non possono che affidarsi agli ordini on-line e la consumazione a domicilio.
La passione per i distillati... online!
È da questa premessa che nasce il progetto “Aggrappatiacasa” che attraverso una pagina Facebook si propone di costruire una grapperia on-line in base ai consumi dei fans: chiunque può pubblicare una foto di un distillato che ha degustato o vuole degustare durante questo periodo di isolamento forzato. La banca dati raccolta costituirà la prima carta dei distillati on-line fatta dalle segnalazioni degli utenti, che sarà pubblicata sulla pagina in futuro, per acquisti e consigli di degustazione.
Un progetto che vuole dare un segnale di sostegno al comparto del nostro distillato di bandiera, la grappa, promuovendo tutte le produzioni da Nord a Sud. Il momento di degustazione di un distillato è uno dei più intimi e introspettivi. Mai come in questo periodo c’è bisogno di riflettere ed interrogarsi sulle nostre abitudini, rimettendo al centro la salute.
Tommaso Caporale in una foto d'archivio
L’idea, messa a punto dal giornalista sommelier e collaboratore di Italia a Tavola
Tommaso Caporale, farà da preludio ad un prossimo corso di assaggio di grappe e acquaviti in Calabria, puntando l’attenzione sulla responsabilità del bere e le caratteristiche dei superalcolici.