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Sanpellegrino, uno stabilimento green per produrre l'acqua minerale Nestlé Vera

Sanpellegrino ha annunciato la nascita di un nuovo impianto, che si avvarrà di energie green, e che dalla primavera del 2016 a Castrocielo (Fr) sarà dedicato all'imbottigliamento dell’acqua minerale Nestlé Vera

di Mariella Morosi
 
10 dicembre 2015 | 17:02

Sanpellegrino, uno stabilimento green per produrre l'acqua minerale Nestlé Vera

Sanpellegrino ha annunciato la nascita di un nuovo impianto, che si avvarrà di energie green, e che dalla primavera del 2016 a Castrocielo (Fr) sarà dedicato all'imbottigliamento dell’acqua minerale Nestlé Vera

di Mariella Morosi
10 dicembre 2015 | 17:02
 

L'acqua minerale “Vera” che sarà imbottigliata a partire dal maggio 2016 a Castrocielo (Fr) rispecchierà la purezza del territorio da cui proviene. A fornirla sarà la fonte “Naturae” già attiva al tempo dei romani, in una località appenninica dall'ambiente incontaminata. Quest'ultima iniziativa industriale della Nestlè-Sanpellegrino, che completerà il suo progetto di multisourcing in Italia, è stata presentata nella sede della Regione Lazio dal presidente del gruppo Stefano Agostini e dal sindaco di Castrocielo, Filippo Materiale, insieme a Guido Fabiani assessore allo Sviluppo economico e alle attività produttive.



Hanno partecipato all'incontro, moderato dal giornalista Eugenio Occorsio, Salvatore Sbriglione, direttore dello stabilimento Nestlè Vera e Stefano Marini, responsabile Business Unit Italia Sanpellegrino. Con un investimento di circa 16 milioni di euro, lo stabilimento nascerà nell'area di un impianto industriale dismesso integrandosi con il territorio e valorizzandone le peculiarità ambientali. Nascerà così un ideale terzo vertice del triangolo disegnato nel Paese dal marchio che ha già nel padovano una fonte, a San Giorgio in Bosco, e un'altra nell'agrigentino, a Santo Stefano di Quisquina.



La dislocazione dei tre stabilimenti consente di limitare il trasporto su gomma a distanze di 200-250 km evitando impatto ambientale con la limitazione di emissioni inquinanti. L'impianto, progettato come modello virtuoso per il futuro del settore, si avvarrà di energie green come il fotovoltaico, le fonti rinnovabili con attenzione alla dispersione del calore. Nessun impatto ambientale neppure nei residui: tutto sarà riciclabile. Inoltre saranno offerte opportunità di crescita e di lavoro alla città di Castrocielo, con un importante indotto diretto e indiretto. Le nuove assunzioni riguarderanno una quarantina di giovani sotto i 30 anni.

Già nel primo anno alla fonte saranno imbottigliati 220 milioni di litri di acqua minerale. «Siamo soddisfatti di aver realizzato questo progetto ambizioso - ha detto il presidente e amministratore delegato del Gruppo Sanpellegrino Stefano Agostini - che sarà un modello di business sostenibile, e il prodotto sarà di altissima qualità ma di impatto ambientale zero. È un obiettivo non solo commerciale ma di sostenibilità sociale in una regione dove il nostro Gruppo è già presente con lo stabilimento di Ferentino».

da sinistra: Guido Fabiani, Eugenio Occorsio e Stefani Agosti
Nella foto, da sinistra: Guido Fabiani, Eugenio Occorsio e Stefani Agosti

Soddifatto anche il sindaco di Castrocieli. «Stiamo lavorando insieme perché il nuovo stabilimento di Nestlé Vera possa costituire un'importante occasione di sviluppo e di rilancio del territorio che custodisce tesori naturali e archeologici di inestimabile valore».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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