Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
sabato 23 novembre 2024  | aggiornato alle 20:11 | 109190 articoli pubblicati

Siad
Siad

Poesia in cucina per Dominique Crenn alla 3ª serata di Epicurea by Bulgari

Al Bulgari Hotel Milano continua la 3ª edizione del viaggio nel panorama gastronomico mondiale. Dopo Thompson e Pereira è stato il turno della bistellata Crenn dalla California, in un menu a 4 mani con Roberto Di Pinto

 
18 marzo 2016 | 14:31

Poesia in cucina per Dominique Crenn alla 3ª serata di Epicurea by Bulgari

Al Bulgari Hotel Milano continua la 3ª edizione del viaggio nel panorama gastronomico mondiale. Dopo Thompson e Pereira è stato il turno della bistellata Crenn dalla California, in un menu a 4 mani con Roberto Di Pinto

18 marzo 2016 | 14:31
 

Bretone e quindi con attenzione innata per le ostriche, ma anche elegante come saprebbe esserlo una parigina (anzi di Versailles) trapiantata a San Francisco. Cittadina del mondo con una sensbilità tutta femminile e la sicurezza di un grande cuoco. Domenique Crenn ha stupito a Milano per la raffinatezza e la riuscita di piatti ricercati ed equilibrati nei gusti e nelle consistenze. Prosegue così con successo il viaggio di Bulgari lungo tutto il panorama gastronomico mondiale. Il palcoscenico rimane il Bulgari Hotel Milano, l'evento è “Epicurea”, un vero e proprio Food festival per il quale sono stati selezionati 7 chef di fama internazionale, i quali durante tutto l'arco del 2016 metteranno in scena le migliori cucine del mondo, giocando e stupendo con sapori e gusti di encomiabile raffinatezza.



I primi due appuntamenti sono già trascorsi, attirando a sé notevole successo e grande visibilità: prima David Thompson, del ristorante Nahm a Bangkok, considerato settimo secondo la classifica Asia 50 best restaurants; in seguito Leonardo Pereira, dal ristorante del noto hotel Areias do Seixo in Portogallo. Il terzo grande chef, ad aver preso parte alla terza edizione di Epicurea, ha da poco deliziato i partecipanti della manifestazione con un menu invidibilmente sofisticato e di classe, dimostrando così tutto il suo talento.

Dominique Crenn
Nella foto: Dominique Crenn

Dominique Crenn (nella foto), chef dell'Atelier Crenn (due Stelle Michelin) a San Francisco, in California, è stata a lungo l’unica donna ad avere la doppia Stella in tutti gli Stati Uniti, e a chi le chiedeva se ne fosse felice rispondeva «mi fa sentire sola». Ora è meno sola ma il suo talento ancora “brilla” tra le cucine statunitensi. I suoi menu hanno un forte impatto emotivo ed evocativo, somigliano piuttosto a brevi poemetti. La primavera è arrivata con la sua fresca brezza, oppure Passeggiando sulla spiaggia, nella sua capricciosa e spumeggiante innocenza, altro non sono che alcuni nomi dei suoi piatti.


Uova di trota, purée di patata dolce, acero e crème fraiche (chef Dominique Crenn)

Ma non c’è solo poesia nella cucina di Dominque, bensì una sapienza profonda delle tecniche di cottura, dei sapori e
delle materie prime, fino al loro profilo molecolare. Con solide radici familiari bretoni, ma nata a Versailles, Dominique
Crenn porta con sé il meglio della raffinatezza e dell’attenzione ai dettagli della cucina francese, ma la rigenera con
tutto il vigore e la spregiudicata nonchalance della west coast californiana.

Roberto Di Pinto
Nella foto: Roberto Di Pinto

Il menu scelto in occasione della serata (la terza) di Epicurea 2016 ha visto il suo talento mescolarsi alla sicurezza e alla creatività dello chef di casa Bulgari, Roberto Di Pinto (nella foto), il quale ha già accompagnato in cucina i due precedenti chef, e così farà per i prossimi, fino alla fine della manifestazione. Amante delle sperimentazioni nel rispetto delle materie prime, Roberto Di Pinto rimane sempre fedelmente ancorato alle tradizioni che l'hanno fatto crescere e arrivare dov'è ora. Di grande valore ed emozione la sua proposta di midollo, nell'osso, con riso in crosta.

Il Menu
  • Kir Breton
  • Banana e caviale Calvisius
  • Capasanta, finger lime e ananas fermentato
  • Uova di trota, purée di patata dolce, acero e crème fraiche
  • Abalone, alghe e pancetta croccante
  • Uovo, ostriche e porro
  • Astice, yogurt e noce di cocco
  • Tè (fungo shiitake), grani tostati e pollo (accompagnato da un Ferrari Riserva Lunelli 2007 Trentodoc)
  • Midollo, riso e lampone (chef Di Pinto)
  • Anatra, barbabietola, more e fois gras (accompagnato da un Ferrari Perlé Nero 2008 Trentodoc)
  • Crostata di formaggio al grano saraceno, miele, tartufo e alliums caramellate
  • Kir al Moscato (chef Di Pinto)
  • Piccola pasticceria servita con Antica Formula di Carpano-Branca


Midollo, riso e lampone (chef Roberto Di Pinto)

La singolarità di un tale menu e della serata in generale è stata evidente per tutti gli ospiti, ma coerentemente si allinea con le precedenti e le successive serate di Epicurea, dove l'alta cucina raggiunge livelli molto al di sopra della media, toccando la punta dell'arte in cucina nel mondo. L'attesa rimane viva per le prossime serate:
  • 26 - 27 aprile: Yannick Alleno, Pavillon Ledoyen (tre Stelle Michelin) - Parigi, Francia
  • 17 - 18 maggio: Matt Orlando, Amass (una Stella Michelin) - Copenhagen, Danimarca
  • 14 - 15 giugno: Jock Zonfrillo, Orana - Adelaide, Australia
  • fine 2016: Luca Fantin (Best italian chef in the world secondo Identità Golose), Bulgari Ginza Tower (una Stella Michelin) - Tokyo, Japan


Bulgari Hotel Milano
via privata Fratelli Gabba 7B - 20121 Milano
Tel 02 8058051
www.bulgarihotels.com/milan
milano@bulgarihotels.com

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Italmill
Cirio Conserve Italia
Forst
GrosMarket

Italmill
Cirio Conserve Italia
Forst

GrosMarket
Domenis
Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena