Il cambio di stagione scatena la creatività di Antonio Vitale (nella foto, a destra), lo chef del “Caffè romano”, il ristorante del Niquesa Hotel d'Inghilterra, a un passo da Piazza di Spagna. L'esperienza in tanti locali prestigiosi e il contatto con un'esigente clientela internazionale ha appena sfumato le sue radici partenopee e in tutti i suoi piatti emerge il rispetto della materia prima appena trattata perché conservi freschezza, sapori e profumi. E l'autunno, si sa, di gradevoli sfide in cucina ne offre diverse. Funghi, tartufi, castagne, melagrane, fichi, uva e molto altro appaiono nei suoi piatti, pur fedeli a una tradizione che celebra la nostra cucina regionale con particolare attenzione alla romana. Piacevole sedersi per esorcizzare l'arrivo dell'inverno, nel dehor su via Borgognona, a godersi il ponentino gustando le proposte del giorno, a pranzo e a cena.
Ma c'è anche il menu “snack time” per chi non è legato a orari, che comprende squisitezze come fiori di zucca fritti, club sandwich, arancini, caprese, bruschette, parmigiana e hamburger da manuale. In abbinamento cocktails, birra o una bottiglia importante. C'è anche una buona carta di bollicine, comprese quelle blasonate francesi, anche se i sommelier consigliano il made in Italy. Espertissimi Marco Roversi e Massimo Colli (nella foto, a sinistra). Quest'ultimo è anche il direttore dell'hotel, forte di una più che decennale esperienza nel food&beverage. «Da sempre - dice Colli - privilegiamo l'offerta enogastronomica perché la ristorazione fa parte della nostra storia. Per questo oltre ai nostri ospiti contiamo una vasta clientela di romani».
Oltre agli immancabili matriciana, carbonara e cacio e pepe, trattati con mano leggera, sono presenti piatti “firmati” dallo chef come il raviolo ripieno di burrata con crema di piselli, l'Agnello in crosta alle erbe con rosti di patate, e il branzino in crosta di patate con topinanbur e crema di crescione. Ogni mese si fa un report dei piatti più ordinati e alcuni vengono rimpiazzati da nuovi, sempre basati sulla freschezza e stagionalità. Una regola questa che vale anche per il pesce, per cui quello che c'è, è davvero freschissimo. Può capitare persino di gustare una croccante frittura di paranza.
Buono il rapporto qualità-prezzo: un menu di carne va sui 70-75 euro, quello di pesce 80-85. Vini anche al calice. C'è anche un'articolata proposta domenicale. Nato come dimora aristocratica nell'800, il Niquesa Hotel d’Inghilterra, 5 stelle, ha 88 camere arredate con mobili di antiquariato, la hall con confortevoli salottini e il Bond Bar dallo stile retrò. Appartiene al gruppo Royal Demeure che in Italia comprende anche la Residenza di Ripetta a Roma, l’Hotel Beverly Hills Rome, l’Helvetia & Bristol di Firenze, il Grand Hotel Continental di Siena e l’Hotel Villa Michelangelo di Vicenza.
“Caffe' Romano” al Niquesa Hotel d'Inghilterra
Via Bocca di Leone 14 angolo Via Borgognona - 00187 Roma
Tel 06 699811 - Fax 06 699222423
www.niquesa.com
reservations.inghilterra@niquesa.com