L'Emilia Romagna è una delle principali regioni per la produzione di pere a livello europeo. Questo territorio vanta, infatti, una tradizione antichissima per questa coltura e delle condizioni pedo-climatiche ideali. Qui si coltiva il 65% delle pere italiane: in particolare le aree riconosciute dall'Indicazione geografica protetta sono le province di Modena, Ferrara, Bologna, Reggio Emilia e Ravenna. Le pere dell'Emilia Romagna Igp sono particolarmente succose ed hanno un aroma tipico a seconda delle varietà.
Grazie al suo moderato apporto calorico (100 calorie per un frutto di circa 160 gr), la pera dell'Emilia Romagna Igp è consigliata nelle diete ed anche ai diabetici che non devono così rinunciare al piacere di un frutto dolce e succoso. In più, la pera è ricca di fibre che sono un elemento indispensabile nell'alimentazione. Contribuiscono, infatti, a limitare il livello di zucchero nel sangue, aiutano il funzionamento dell'apparato digerente, riducono il rischio di cancro del colon e il livello di colesterolo nel sangue.
Varietà
Abate Fetel
È la Regina delle pere, varietà scoperta in Francia dall'omonimo Abate Fetel verso la metà del 1800. La pregiata varietà si produce in Italia solo in Emilia e matura verso la fine del mese di settembre. I frutti hanno la forma allungata a fiaschetto di grossa dimensione (anche superiore ai 250 gr), con una bella buccia liscia e sottile di colore giallo rugginoso. La polpa succosa, bianca e fine, ha sapore dolce-acidulo, ed è estremamente profumata e gradevole.
Conference
Di origine inglese della fine dell'800, questa varietà è prodotta anche nel Nord Europa, ma quelle dell'Emilia Romagna si differenziano per l'aspetto rugginoso ed un sapore più intenso. I frutti maturano nella prima metà di settembre ed assumono una colorazione verde-giallo bronzata, rossa all'insolazione al tatto ruvida. La polpa è bianco avorio, fondente, dolce, succosa, molto aromatica.
Decana
Il nome completo di questa varietà è Decana del Comizio. È di origine francese dei primi dell'800. Matura a fine settembre ed i frutti sono tondeggianti, di colore verde-giallo, con presenza di lenticelle. La polpa è bianca, dolce, gustosa, fine, fondente, di qualità eccellente, dolcissima e profumata. Si potrebbe dire che è “la meno pera delle pere” per la sua sfericità.
Kaiser
Pera completamente rugginosa, di un bellissimo colore bruciato, ideale per la cucina. Cultivar di origine francese del secolo scorso. La raccolta avviene nella seconda decade di settembre. Il frutto è grosso, la buccia è rugginosa su sottofondo giallo bronzeo e con numerose lenticelle evidenti. La polpa è bianco giallastra, consistente, appena granulosa, succosa, dolce-acidula, aromatica.
Max Red Bartlett
Comunemente più conosciuta come “William rosso” è infatti una mutazione William. Introdotta in Italia negli anni del dopoguerra si è diffusa in Emilia Romagna. Il frutto nella forma e nelle dimensioni ricorda William ma in questo caso la colorazione della buccia risulta di un brillante e attraente colore rosso carminio. La polpa è bianca, fondente, dolce-acidula e zuccherina, aroma moscato caratteristico, fine e compatta.
William
Cultivar storica di origine inglese, si è diffusa in Italia principalmente in Emilia Romagna. Frutti si raccolgono a metà agosto e si presentano con la buccia liscia, giallo chiaro con qualche leggera sfumatura rossastra sulla parte del frutto esposta al sole, spesso con leggere tracce di rugginosità. La polpa bianca, fondente, zuccherina e dal tipico e inconfondibile aroma. William e Max red Bartlett sono ottime mangiate fresche, ma vengono anche utilizzate per succhi, grappe, macedonie e marmellate.