Il caro energia fa chiudere il Waldhaus Flims Gr, hotel 5 stelle in Svizzera

La vicenda dell'hotel di lusso a cinque stelle Waldhaus FlimsGR sembra essere destinata a ripetersi. Qualche settimana fa, la direzione dell'hotel ha inviato una comunicazione via email a tutti gli ospiti [...]

18 agosto 2023 | 14:31

La vicenda dell'hotel di lusso a cinque stelle Waldhaus Flims Gr sembra essere destinata a ripetersi. Qualche settimana fa, la direzione dell'hotel ha inviato una comunicazione via email a tutti gli ospiti, annunciando la chiusura indefinita della struttura. Questo repentino annuncio ha costretto coloro che avevano prenotato a modificare i loro piani. Dopo aver adottato diverse misure restrittive per contenere le spese, a partire dal primo di agosto, l'attività dell'hotel è stata sospesa a causa di problemi finanziari, principalmente legati all'aumento dei costi energetici. Il messaggio inviato agli ospiti recitava: «Vi scriviamo per informarvi che il Waldhaus Films Wellness Resort sta affrontando da un po' di tempo problemi finanziari. Siamo profondamente rammaricati di non potervi accogliere come ospiti e speriamo sinceramente di trovare rapidamente una soluzione per riorientare l'azienda nella giusta direzione».

All'annuncio, è scaturito un diffuso malcontento tra gli interessati. In particolare, Martin Hug, sindaco di Flims, si è mostrato particolarmente indignato dalla situazione. Ha dichiarato: «La temporanea chiusura del resort è estremamente deplorevole per il personale, per l'intero settore turistico e per la comunità di Flims. La responsabilità ricade ora sui proprietari dell'albergo, ovvero la società di investimento statunitense Z Capital Partners. Il Comune si impegna a fornire supporto e assistenza alla direzione e al personale, ma non parteciperà in alcun modo dal punto di vista finanziario. È essenziale porre fine ai danni ripetuti e gravi causati all'immagine e alla reputazione dell'hotel», ha spiegato Hug durante un'intervista a Keystone-Ats.

Questa situazione non è nuova per l'hotel. Già nel 2015, infatti, la struttura di lusso, con la sua affascinante vista sulle montagne circostanti, una spaziosa spa di 3000 metri quadrati e una selezione di sei bar e ristoranti, tra cui l'Epoca di Tristan Brandt, premiato con una stella Michelin, aveva affrontato gravi difficoltà finanziarie. In quel periodo, la società di investimento statunitense Z Capital Partners aveva acquisito l'hotel, ma non è riuscita a garantire un futuro più stabile per il resort. Da allora, la direzione dell'hotel ha subito un ricambio frequente, con cambiamenti annuali, fino alla recente sospensione dell'attività. Ora, resta da vedere se e quando uno dei più rinomati resort svizzeri riuscirà a riacquistare la sua antica luminosità e splendore.

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Alberto Lupini


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