A distanza di un giorno da
Tano Simonato, un altro ristoratore ha preso posizione contro TripAdvisor e il sistema di
anonimato,
false recensioni e
classifiche truccate.
Matteo Scibilia (
nelle foto), cuoco e titolare dell'Osteria della Buona Condotta di Ornago (Mb), nonché responsabile scientifico di Italia a Tavola, ha aderito con entusiasmo e piena convinzione alla campagna
#NoTripAdvisor lanciata dalla nostra testata (per ricevere gratuitamente la vetrofania
CLICCA QUI e compila il form).
L'iniziativa vuole dare l'opportunità agli operatori titolari di esercizi pubblici di dissociarsi da un sistema di recensioni sempre più inattendibile, ed è anche un modo per comunicare ai clienti che non si vuole essere sospettati di avere comprato le recensioni. O magari di avere scritto, protetti dall’anonimato, delle recensioni negative sui locali concorrenti per farli scendere in graduatoria.
Sono già molte le richieste arrivate alla nostra redazione per ricevere gratuitamente la vetrofania, e il numero cresce di giorno in giorno (segnaliamo che si dovranno attendere i tempi tecnici per l’invio e la consegna tramite servizio postale). Il nostro invito è quindi di esporre il cartello #NoTripAdvisor eliminando l’eventuale “certificato di eccellenza”, e di inviare all’indirizzo
notripadvisor@italiaatavola.net alcune fotografie o video che testimoniano la presa di posizione.
Come già hanno fatto Tano Simonato e altri ristoratori in tutta Italia, Matteo Scibilia ha dunque stracciato il "certificato di eccellenza" di TripAdvisor, e al suo posto ha affisso la vetrofania
#NoTripAdvisor.
«Negli ultimi tempi - ha spiegato Scibilia - “bolle in pentola” questa storia di TripAdvisor, che non ci aiuta ma ci danneggia. Un problema molto serio per noi che lavoriamo nella ristorazione. L’anonimato e il modo di comportarsi di molti utenti non ci va più bene. Il certificato di TripAdvisor non ci interessa più, non è più legato alla serietà professionale, lo buttiamo via».
«Attraverso la nuova vetrofania di Italia a Tavola, che veicola l’hashtag #NoTripAdvisor, vogliamo prendere le distanze da questo sistema di false recensioni, ma anche chiarire che le recensioni non è che ci fanno male, anzi possono essere anche un aiuto, ma sono le FALSE recensioni che non ci vanno più bene. È questo il vero motivo per cui vogliamo combattere in ogni modo contro questo metodo non onesto».
«Ringrazio chi in questo modo ci sta dando veramente un aiuto. Voglio dire anch’io basta alle false recensioni, ed è per questo che affiggiamo questa nuova vetrofania. Ringrazio quindi Italia a Tavola - ha concluso Scibilia - che si è schierata al fianco dei ristoratori in un’operazione che a mio giudizio è davvero importante».