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Massimo Bottura in vetta alle guide Niko Romito entra nella top 5

Il cuoco dell’Osteria Francescana di Modena per il terzo anno consecutivo è il re incontrastato delle guide italiane. La Michelin non ha segnato grandi cambiamenti nella classifica comparativa, tranne che per Niko Romito: il cuoco abruzzese, ricevendo la terza stella dalla “Rossa”, è diventato infatti quinto in classifica

di Lucio Tordini
05 novembre 2013 | 18:03
Massimo Bottura in vetta alle guide
Niko Romito entra nella top 5
Massimo Bottura in vetta alle guide
Niko Romito entra nella top 5

Massimo Bottura in vetta alle guide Niko Romito entra nella top 5

Il cuoco dell’Osteria Francescana di Modena per il terzo anno consecutivo è il re incontrastato delle guide italiane. La Michelin non ha segnato grandi cambiamenti nella classifica comparativa, tranne che per Niko Romito: il cuoco abruzzese, ricevendo la terza stella dalla “Rossa”, è diventato infatti quinto in classifica

di Lucio Tordini
05 novembre 2013 | 18:03
 

Massimo Bottura dell’Osteria Francescana di Modena è ancora una volta alla prima posizione della classifica comparativa che ogni anno Italia a Tavola realizza tenendo conto dei giudizi di tutte le guide italiane (Gambero Rosso, l’Espresso, Touring club, Michelin). Con i “Tre Cappelli” de l’Espresso (19,75 punti), le “Tre Forchette” del Gambero Rosso (95 punti), il posizionamento nell’“Olimpo della Ristorazione” del Touring club (94 punti) e le “Tre Stelle” della Michelin Italia, Bottura per il terzo anno consecutivo è il re incontrastato delle guide italiane dedicate alla ristorazione.

da sinitra: Massimo Bottura, Massimiliano Alajmo, Heinz Beck, Riccardo Monco (sopra) e Italo Bassi (sotto), Niko Romito
Nella foto, da sinitra: Massimo Bottura, Massimiliano Alajmo, Heinz Beck, Riccardo Monco (sopra) e Italo Bassi (sotto), Niko Romito.

Dopo di lui troviamo, in seconda posizione, Massimiliano Alajmo de Le Calandre di Rubano (Pd), mentre al terzo, a pari merito, Heinz Beck de La Pergola di Roma ed Enrico Crippa del Piazza Duomo di Alba (Cn).

La “Rossa”, presentata per ultima in ordine di tempo, non ha segnato variazioni significative alla classifica generale, se non per il fatto di aver assegnato la terza stella a Niko Romito del Reale di Castel di Sangro (Aq), il che gli ha permesso di diventare quinto, superando cuochi del calibro di Italo Bassi e Riccardo Monco dell’Enoteca Pinchiorri, Nadia Santini del Dal Pescatore, Gianfranco Vissani del Vissani, i fratelli Cerea del Da Vittorio e Antonino Cannavacciuolo del Villa Crespi. In decima posizione troviamo infine Davide Scabin del Combal.Zero.

La tabella comparativa di Italia a Tavola
Di seguito la classifica finale realizzata da Italia a Tavola, con le valutazioni delle guide 2014: i “cappelli” de l’Espresso, le “forchette” del Gambero Rosso, l’“Olimpo della Ristorazione” del Touring club e infine le “stelle” Michelin. Nei primi tre casi, in tabella sono indicati i punteggi numerici (in ventesimi o centesimi) riportati dalle guide. Per stilare la graduatoria abbiamo messo a confronto in maniera ponderata i punteggi attribuiti dalle guide, in modo da uniformare i diversi metri di valutazione.

 Cuoco

Espresso

Gambero

Touring

Michelin

Massimo Bottura
Osteria Francescana

19,75

95

94

3

Massimiliano Alajmo
Le Calandre

19,5

92

92

3

Heinz Beck
La Pergola de l’Hotel Rome Cavalieri

19,5

94

89

3

Enrico Crippa
Piazza Duomo

19,5

93

90

3

Niko Romito
Casadonna - Reale

19

92

88

3

Italo Bassi e Riccardo Monco
Enoteca Pinchiorri

18,5

89

92

3

Nadia Santini
Dal Pescatore Santini

18,5

92

88

3

Gianfranco Vissani
Vissani

19

95

90

2

Enrico e Roberto Cerea
Da Vittorio

18

91

86

3

Antonino Cannavacciuolo
Villa Crespi

19

94

87

2

10°

Davide Scabin
Combal.Zero

19

89

90

2

11°

Pino Cuttaia
La Madia

18,5

92

88

2

12°

Norbert Niederkofler
St. Hubertus dell'Hotel Rosa

18,5

92

87

2

13°

Mauro Uliassi
Uliassi

19

88

87

2

14°

Gennaro Esposito
La Torre del Saracino

18

93

85

2

15°

Pierluigi Portinari
La Peca

18,5

88

87

2

16°

Moreno Cedroni
La Madonnina del Pescatore

18

91

86

2

17°

Ciccio Sultano
Duomo - Ragusa

18,5

88

86

2

18°

Carlo Cracco
Cracco - Milano

18

88

88

2

19°

Enrico Bartolini
Devero Ristorante del Devero Hotel

18

91

85

2

20°

Gian Piero Vivalda
Antica Corona Reale

18,5

88

85

2

21°

Antonio Guida
Il Pellicano

17,5

91

87

2

22°

Alfonso ed Ernesto Iaccarino
Don Alfonso 1890

17

94

85

2

23°

Emanuele Scarello
Agli Amici Trattoria dal 1887

18

88

85

2

24°

Philippe Léveillé
Miramonti L’Altro

17,5

89

86

2

25°

Pier Giorgio Parini
Il Povero Diavolo

18,5

90

88

1

26°

Nino Di Costanzo
Il Mosaico del Terme Manzi Hotel

17,5

88

85

2

27°

Daniele Cera
Antica Osteria da Cera

17

90

85

2

28°

Sandro Serva
La Trota

17

89

86

2

29°

Valeria Piccini
Da Caino

17

89

85

2

30°

Anthony Genovese
Il Pagliaccio

17

89

85

2

31°

Fabrizia Meroi
Laite

18

92

86

1

32°

Ilario Vinciguerrra
Ilario Vinciguerrra Restaurant

17,5

91

85

1

33°

Salvatore Tassa
Le Colline Ciociare

18

88

85

1

34°

Michele Bontempi
Al Gambero

16,5

88

85

1

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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