Cinque sfumature enologiche sulcitane… in cammino. Un breve passaggio lungo il Cammino Minerario di Santa Barbara, interessante itinerario culturale-religioso che si sviluppa lungo 550 km nel Sulcis-Iglesiente-Guspinese, ci ha fornito l’occasione di ritornare in una area della Sardegna a noi molto cara e riassaggiare i vini del suo vitigno identitario, il Carignano del Sulcis.

I sentieri del Carignano lungo il Cammino Minerario di Santa Barbara
Per questa puntata abbiamo creato un micro itinerario attraverso cinque etichette per un piccolo saggio della versatilità e della personalità del fiero “genius loci” sulcitano.
Mesa: Buio, rosso generoso e identitario
Partiamo da Mesa, la cantina fondata nel 2004 a San’Anna Arresi da Gavino Sanna e che dal 2017 fa parte della solidissima Herita della famiglia Marzotto. Uno dei vini simbolo è senza dubbio il Buio, Carignano del Sulcis Doc, rosso generoso e immediato, dai profumi di frutta rossa matura, macchia mediterranea e lieve speziatura.

Mesa: Buio
Sorso iodato e balsamico adatto al tutto pasto come ad un matrimonio d’amore con il Fiore Sardo Dop.
Località Su Baroni 09010 Sant'Anna Arresi (Su)
Terre Brune: il rosso barricato sardo firmato Giacomo Tachis
Si sale di complessità con il primo rosso barricato sardo, il mitico Terre Brune di Cantina Santadi, etichetta frutto dell’intuizione del geniale Giacomo Tachis, a cui il Sulcis deve tanto.

Santadi: Terre Brune
Un pluripremiato alfiere con un bouquet a largo spettro che sventaglia al naso confettura di mora e prugne, alloro, ginepro, cacao e speziato dolce. In bocca la corroborante tannicità emana sfumature chinate e un’infinita persistenza gustativa. Da cinghiale in umido o solitaria meditazione.
Via Giacomo Tachis 14 09010 Santadi (Su)
Amentos Passito: le vigne a piede franco di Sant’Antioco
Le vigne antiche a piede franco dei terreni sabbiosi di Sant’Antioco danno vita al Carignano del Sulcis Passito Amentos di Sardus Pater. Passito equilibrato e non stucchevole, con bouquet di marasca e prugna sotto spirito associato a sfumature balsamiche, speziate e tostate, dovute al passaggio di un anno in barrique.

Sardus Pater: Carignano del Sulcis Passito Amentos
Da fine pasto magari come galante accompagnatore dei Sospiri di Ozieri glassati al cioccolato fondente.
Via della Rinascita 46 09017 Sant’Antioco (Su)
Destè: il rosato fresco della Cantina Calasetta
Ma il Carignano sa esprimere anche in rosa la sua studente struttura, come nel caso del Destè, di Cantina Calasetta, la storica cooperativa che con la sua nuova linea Cala di Seta omaggia la tradizione del bisso, la preziosa seta di mare ottenuta dalle valve della Pinna Nobilis.

Calasetta: Destè
Un vino fresco e gioviale, dai fragranti profumi di frutti rossi, pesca saturnina, anguria e melagrana e una saporita nota salmastra. Da tartare di tonno (di Carloforte) oppure come compagno di viaggio del tipico “spuntino" sardo.
Via Roma 134 09011 Calasetta (Su)
Roberto Matzeu: la riserva Bellesa, tra tradizione e innovazione
A fianco di quattro storiche realtà ci piace inserire un giovane protagonista della viticoltura sulcitana come Roberto Matzeu e la sua Piede Franco. Fondata a Calasetta nel 2015, dopo un eroico recupero di vecchi vigneti, il suo Carignano Riserva Bellesa, cru di sole 2500 bottiglie, condensa tutta la sua maestria enologica.

Piede Franco: Carignano Riserva Bellesa
Un vino complesso e moderno con note di macchia mediterranea (soprattuto mirto ed elicriso), frutti di bosco, rabarbaro e liquirizia. Sorso sapido e persistente con tannini setosi e avvolgenti. Da arista di maiale in salsa di prugne.
Via Don Ilario 17 09011 Cussorgia (Su)