Proposta Vini illustra il Catalogo 2025 alla Leopolda di Firenze con masterclass su vini estremi e spagnoli, oltre a una mostra d’arte. Focus su vitigni autoctoni e spirits per celebrare qualità e tradizione. Intriganti le novità italiane in listino che andiamo a descrivere indicando il vino che ci ha maggiormente impressionato.

Il catalogo 2025 di Proposta Vini è stato presentato alla Leopolda di Firenze
Proposta Vini, il catalogo 2025
Il catalogo di Proposta Vini per il 2025 include 3.000 referenze di vini selezionati da 417 cantine, di cui 258 italiane e 159 estere, oltre a 600 referenze di spirits provenienti da 100 distillerie, sia italiane che internazionali. Quest'anno 55 nuove aziende entrano nel catalogo: tra queste, 40 sono cantine e 15 produttori di spirits.

Alla presentazione del catalogo di Proposta Vini anche una mostra dedicata al pittore trentino Roberto Perini
Proposta Vini, le novità italiane
Nel settore vinicolo, si distinguono 12 produttori italiani che rappresentano le specificità delle diverse regioni del Paese.
Postazione 7: Roberto Crosio - Candia Canavese (To)
L’avventura di Roberto Crosio inizia nel 2000 nel territorio di Caluso, zona nota per l’Erbaluce. Da sempre avverte un forte legame con la viticoltura e la terra, la sua terra. Un vigneto regalato dai suoi genitori è stato il punto di partenza per produrre vini che valorizzassero sia il vitigno a bacca bianca sia il territorio.
Erbaluce di Caluso Primavite 2022: note di felci ed erbe fresche con cenni minerali di pietra focaia. Fine e particolarmente complesso, conta su una bella struttura e una giusta concentrazione che lascia al palato ricchezza e freschezza
Postazione 24: Poderi Colla - Alba (Cn)
Beppe e Tino Colla, un tempo proprietari della storica Prunotto, hanno realizzato questa cantina basata sugli stessi principi con i quali avevano operato per decenni nella loro precedente attività. Il tutto si può esprimere in poche parole: grande rispetto per la tradizione enologica e per i territori delle Langhe.
Langhe Bricco del Drago 2021: da uve Dolcetto e Nebbiolo. Rubino molto intenso. Note di viola e di amarena con lievi accenni di pietra focaia. Sapore teso e caldo, di buon corpo, con tannini appena accennati e buona lunghezza.
Postazione 33: Cascina Nirasca - Pieve di Teco (Im)
Sono passati una ventina di anni da quando Marco Temesio e il socio Gabriele Maglio hanno dato vita a quest’azienda che nel frattempo è diventata un sicuro punto di riferimento per la denominazione Ormeasco di Pornassio. Anche il figlio di Marco, Niccolò, ha seguito le orme paterne e lo affianca da vicino
Ormeasco di Pornassio 2023: 100% Ormeasco. Carminio fitto e consistente. Naso generoso di ciliegia, cassis, ribes e mora di gelso. Pepe nero e noce moscata accompagnano sentori balsamici. Sorso voluminoso dal finale sapido e ammandorlato.

Sono 55 le nuove aziende che entrano nel catalogo di Proposta Vini
Postazione 36: Taoma - Castelnuovo Magra (Sp)
Tommaso Petacchi, figlio di Roberto, fondatore dell’Azienda Giacomelli, manifestò il desiderio di poter accudire un piccolo vigneto in autonomia. Fu così che Roberto gli affidò una vigna storica da ripiantare situata nel comune di Luni, già oggetto di attenzione a metà degli anni Settanta da parte di Luigi Veronelli
Vermentino 2024: paglierino luminoso con vividi riflessi verdolini. Al naso rivela sentori di pesca bianca e uva spina. Il sorso è bilanciato, di avvolgente morbidezza e rinfrescante traccia sapida, per un epilogo raffinato e scattante
Postazione 37: Alberto Fiori - Santa Maria della Versa (Pv)
Siamo in Valle Versa, nella minuscola frazione Valdamonte, quasi al confine con i Colli Piacentini, in una proprietà di quindici ettari con un’appendice di un ettaro a Rovescala terra d’elezione della Croatina. Le cure di Alberto vengono rivolte anche ad altre varietà come Barbera, Pinot Nero e Riesling Renano.
Provincia di Pavia Bianco 347 M.S.L.M.Riesling 2023: 100% Riesling Renano. Da una vigna impiantata nel 2004, a 347 metri di altitudine, arrivano le uve di questo renano in purezza, oggi ben calibrato su note fresche di erbe aromatiche e agrumi con un fondo minerale.
Postazione 52: Claudia Augusta - San Michele all’Adige (Tn)
La terra lungo la Claudia Augusta è sempre stata considerata patria di vini eccellenti. Questo progetto guidato da Daniele Endrici, si fa custode sia dei grandi classici tra i vitigni che crescono lungo questa via, sia delle varietà più desuete ed uniche del Trentino. Ne derivavo bottiglie dalla spiccata personalità.
Trento Doc Brut Rosé 2021: matura sui lieviti almeno 24 mesi con un dosaggio minimo. Colore rosa tenue vivo, perlage fine e continuo. Il profumo è intenso, con sentori fruttati e di crosta di pane. Il gusto secco è vivo ed unico. Lungo il finale.

Masterclass su vini estremi e spagnoli alla presentazione del catalogo 2025 di Proposta Vini
Postazione 74: Corte Carezzabella - San Martino di Venezze (Ro)
Carezzabella opera in regime biologico da 2015 ponendo grande attenzione alla naturalità dei processi produttivi, sia in vigneto che in cantina. Siamo nel Polesine e il rapporto con il fiume spiega la tessitura caratteristica dei terreni, costituita da strati sabbiosi alternati a limi alluvionali, particolarmente vocati.
Turchetta 2021: espressione di pratiche agronomiche sostenibili per l’ambiente che rivela una forte identità salina. Al naso frutti viola e la mora si uniscono a note vegetali terrose. In bocca risulta corposo, persistente e sapido
Postazione 105: Ventiventi - Medolla (Mo)
Vittorio Razzaboni, insieme ai figli Riccardo, Andrea e Tommaso è l’ideatore di Ventiventi, la cantina nata appunto nel 2020, l’anno di del completamento della struttura e della sua entrata in funzione, dopo la messa a dimora del primo vigneto nel 2016. Siamo a Nord di Modena al cospetto di un’azienda tecnologica
Lambrusco Rosso di Modena DOC Spumante Metodo Classico Charmat La Vie M.M 2024: Sorbara in purezza, un viaggio fascinoso alla riscoperta delle origini della tipologia. Fragolina selvatica al naso, sentori floreali di rosa canina e sfumature di pompelmo rosa. Palato teso e sapido di frutti rossi
Postazione :143 Quintì - Rotella (Ap)
La vita di Quinto Alfonsi, classe 1985, non è cambiata granchè dalla vendemmia 2000 con cui ha iniziato la produzione di bottiglie del suo unico vino. Continua a dividersi tra la professione autonoma di parquettista e quella di vignaiolo che pratica in una zona incontaminata poco sopra il santuario di Montemisio.
Pecorino Al Montenero 2022: interpretazione che punta a disegnare un sorso affilato e sapido, mai contratto o troppo duro. Anche i sentori olfattivi sono turgidi ed esprimono note di cedro, erbe aromatiche, fiori e frutta fresca.

Il catalogo 2025 di Proposta Vini include 258 cantine italiane
Postazione 167: Tenuta Cobellis - Vallo della Lucania (Sa)
Nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano, tra l’argento degli olivi secolari , la presenza arborea della macchia mediterranea e il verde rigoglioso dei filari dei vini, si estende Tenuta Cobellis. Le dolci prospettive collinari disegnano un territorio di circa 350 ha che si divide in 5 sottotenute
Igp Paestum Coda di Volpe 2023: questo Coda di Volpe 100% nasce dalla Vigna delle Starze. Una luminosa tonalità giallo paglierino anticipa finissimi dettagli aromatici di frutta gialla, foglie di menta e sentori salmastri. Il sorso è tonico e reattivo
Postazione 181: Santa Venere - Cirò (Kr)
150 ettari complessivi collocati nell’entroterra di Cirò (Kr), terre adibite da tempo immemorabile alla coltivazione della vite e fin dal 1600 di proprietà della Famiglia Scala che dal 1960 in poi, grazie a Francesco, decide di dedicarsi esclusivamente all’attività di produzione vitivinicola puntando sui vitigni territoriali.
Cirò Rosso Classico Superiore 2022 :compendio di potenzialità del Gaglioppo in purezza. Naso che si esprime su ricordi di amarena con sferzate di alloro e tocchi di rabarbaro. Alla beva sapido, con richiamo fruttato e chiusa su note di sottobosco
Mario Sandri - Cles (Tn)
Tra i nuovi ingressi non presenti alla Stazione Leopolda si segnala Mario Sandri di Cles (Tn). Nel 2019 Mario Sandri giovane ed appassionato agricoltore ha deciso di ridare vita e lustro a questo angolo del Trentino dimenticato. L’obiettivo di Mario è rilanciare una viticoltura di montagna dimenticata, in una logica di rinnovamento e sostenibilità ambientale: ecco perché ha scelto di lavorare con viti resistenti. Sarebbe stato interessante degustare il suo unico vino in listino, Solaris 2023. Comunque sia 12 punte di diamante che vanno ad arricchire il già pregiato portafoglio di Proposta Vini.