Scientificamente noti come Cucumis sativus, i cetrioli appartengono alla famiglia delle Cucurbitaceae. Si tratta di uno degli ortaggi coltivati da più tempo nella storia dell'uomo, con origini che risalirebbero alle pianure sub-himalayane dell'India settentrionale. Diffusi ormai in tutto il mondo, i cetrioli sono un alimento simbolo dell'estate, apprezzati per la loro leggerezza, versatilità in cucina e proprietà benefiche. Ecco cosa riportano gli esperti di Humanitas Salute.

Tutto quello che c'è da sapere sui cetrioli
I valori nutrizionali dei cetrioli
I cetrioli sono composti per la maggior parte da acqua (oltre il 95%), elemento che li rende particolarmente dissetanti e adatti alla stagione calda. 100 grammi di prodotto apportano solo 14 kcal, distribuite tra:
- 3,63 g di carboidrati
- 0,65 g di proteine
- 0,11 g di grassi (di cui: 0,037 g saturi, 0,005 g monoinsaturi, 0,032 g polinsaturi)
- 0,5 g di fibre alimentari
Contengono inoltre una buona dose di micronutrienti essenziali:
- Potassio: 147 mg
- Fosforo: 24 mg
- Calcio: 16 mg
- Magnesio: 13 mg
- Sodio: 2 mg
- Ferro: 0,28 mg
- Zinco: 0,20 mg
- Manganese: 0,079 mg
Sul fronte vitaminico si segnalano:
- Vitamina C: 2,8 mg
- Vitamina K: 16,4 µg
- Vitamina A: 105 UI
- Acido folico: 7 µg
- Vitamina E: 0,03 mg
- Tiamina (B1): 0,027 mg
- Riboflavina (B2): 0,033 mg
- Niacina (B3): 0,098 mg
- Acido pantotenico (B5): 0,259 mg
- Piridossina (B6): 0,040 mg
I cetrioli sono anche una fonte naturale di composti antiossidanti come beta-carotene, beta-criptoxantina, luteina e zeaxantina.
Quando evitare il consumo di cetrioli?
Sebbene siano generalmente ben tollerati, è bene sapere che i cetrioli possono interferire con alcuni farmaci, in particolare diuretici e anticoagulanti. In caso di terapie farmacologiche specifiche, si consiglia di consultare il proprio medico prima di inserirli regolarmente nella dieta.
Cetrioli, una stagione tutta estiva
La stagione dei cetrioli in Italia si concentra nei mesi più caldi: da giugno a settembre. È in questo periodo che l'ortaggio esprime il massimo della sua freschezza e qualità, ideale per insalate, pinzimoni e piatti leggeri.
Benefici e potenziali controindicazioni dei cetrioli
Grazie al basso apporto calorico e all'elevato contenuto d'acqua, il cetriolo è un alleato perfetto nelle diete ipocaloriche. Consumato con la buccia, apporta fibre utili per la salute intestinale e per la regolazione dell'assorbimento di zuccheri e colesterolo. La presenza di minerali e antiossidanti contribuisce a sostenere la salute cardiovascolare, il metabolismo e le ossa, mentre l'effetto diuretico - seppur lieve - aiuta a contrastare la ritenzione idrica.

Cetrioli: freschezza estiva e benefici per la salute
Attenzione però al sapore: un gusto amaro può segnalare la presenza di cucurbitacine, sostanze naturali potenzialmente tossiche se ingerite in grandi quantità. In rari casi, il consumo di cetrioli contaminati può causare disturbi gastrointestinali come nausea, vomito o diarrea. In tali situazioni, è fondamentale rivolgersi tempestivamente a un medico.