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Skyway cocktail competition Il migliore è Marvin Dondossola

 
13 ottobre 2017 | 14:39

Skyway cocktail competition Il migliore è Marvin Dondossola

13 ottobre 2017 | 14:39
 

Il bergamasco Marvin Dondossola dell’Excelsior Hotel Gallia di Milano è il vincitore di “Skyway Cocktail Competition”, organizzato per il terzo anno consecutivo da Bernardo Ferro, coordinatore Regionale Abi Professional.

Determinante anche in questa occasione la collaborazione con SkyWay Monte Bianco e Courmayeur Mont Blanc. Il bartender orobico ha convinto la giuria con il suo The Wild Boy, che sarà lo SkyWay Cocktail per l’anno 2017. Gli ingredienti: Génépy della distilleria Cortese, Grey Goose Citron, succo di lime, ginger beer, St-Germain, miele di tiglio, menta, more e lamponi freschi. Per lui, un tour panoramico in elicottero sul massiccio del Monte Bianco con la compagnia Gmh e un soggiorno a Dublino, premi messi in palio dagli sponsor della manifestazione.

(Skyway cocktail competition Il migliore è Marvin Dondossola)

Dondossola ha primeggiato su sessanta concorrenti divisi in due categorie, da un lato i barmen Associati e dall’altro i Non Associati, tra cui proprietari, dipendenti di locali, semplici appassionati. Obbligatorio l’utilizzo di due ingredienti locali, il Gin di montagna e il Génépy, prodotti dalle aziende valdostane: le distillerie Alpe, Cortese, Savio, La Valdotaine, Vertosan e Saint Roch.

Il vincitore della categoria Associati è stato Franco Cruder, di Trieste, che si è visto assegnare anche il premio offerto da Martini & Rossi per il miglior cocktail realizzato con Grey Goose: un soggiorno a Cognac, in Francia. Tra i Non Associati, invece, il migliore è stato Giorgio Bagini, anche lui di Bergamo, che ha impressionato la giuria con un cocktail a base di Gin Glacialis della distilleria Saint-Roch.

Oltre a Marvin Dondossola, Franco Cruder e Giorgio Bagini, i sei finalisti ad essere saliti a Punta Helbronner per la parte conclusiva del concorso sono stati Giorgio Viganò, Alessandra Belometti e Tania Porcu de La Crèmerie di La Thuile, unica valdostana ad aver avuto accesso alla finale.

Per informazioni: www.abiprofessional.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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