Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
giovedì 25 aprile 2024  | aggiornato alle 20:54 | 104802 articoli pubblicati

Parte da Roma l’app di Regusto contro lo spreco alimentare

di Monica Di Pillo
 
15 maggio 2019 | 16:14

Parte da Roma l’app di Regusto contro lo spreco alimentare

di Monica Di Pillo
15 maggio 2019 | 16:14
 

Il progetto contro lo spreco alimentare di Regusto, App e piattaforma tecnologica per il food sharing, parte da Roma. Sono già 16 infatti i locali della capitale che hanno aderito.

La maggior parte si trova nel centro di Roma, nei pressi della stazione Termini, come le catene Verofood e Verdefresco, il ristorante Rosemary Terra e Sapori e il bistrot Manna. E nel centro di Roma si trova anche Pasta Chef S. Angelo, primo locale della catena street food gourmet a offrire i suoi piatti sulla app Regusto, insieme a Supplizio, Veg Joy, Queencakes, Vegusta Vegan e Pro Loco Dol. Ma Regusto è anche nei locali dei centri commerciali di Porta di Roma e Aura con la cucina asiatica di Odoroki e i panini gourmet e i maxi toast di Healtee. Svariate le specialità proposte: dalle insalate alla pasta, dai panini alle centrifughe, dagli yogurt alle zuppe di stagione e anche piatti asiatici, vegani e dolci, con un occhio di riguardo anche al gluten free.

(Parte da Roma l’app di Retrogusto contro lo spreco alimentare)

L’app è stata presentata di recente ed è stata realizzata in collaborazione con NearIT, specializzata in pianificazione e sviluppo di soluzioni tecnologiche di marketing di prossimità. Il servizio mette in contatto ristoratori e consumatori: per i primi è un canale di vendita per il cibo che altrimenti andrebbe sprecato e per i secondi è un utile strumento per mangiare a prezzi scontati (fino al 50%) e contribuire alla lotta allo spreco alimentare. Spesso, infatti, le cucine preparano i piatti e i condimenti in base all’affluenza media del giorno e può capitare che vengano consumate meno pietanze rispetto a quelle previste, costringendo gli operatori del settore Horeca a buttare i piatti pronti che a fine giornata rimangono invenduti. Con Regusto e le funzionalità offerte dalle tecnologie di proximity marketing, la gestione delle scorte e della cucina diventerà molto più efficiente.
 
Regusto è disponibile su App Store per i dispositivi iOS e su Play Store per i dispositivi Android. Scaricando l’app sul proprio smartphone e geolocalizzandosi è possibile visualizzare tutti i locali aderenti e le offerte pubblicate per acquistare in pochi click sull’applicazione i piatti preferiti a prezzi scontati. Le offerte hanno un limite di tempo entro cui poterle ordinare, dopo aver deciso cosa acquistare gli utenti possono procedere al pagamento attraverso carta di credito direttamente sull’app e scegliere l’orario in cui ritirare il prodotto.

I ristoratori applicano uno sconto dal 20 al 50% rispetto al prezzo intero e a Regusto corrispondono solo una percentuale sulla transazione. L’asporto, poi, sarà facilitato dalle pratiche Regusto Bag, contenitori di design ecosostenibili realizzati in partnership con Minimo Impatto con materiale compostabile certificato e idoneo al contatto con gli alimenti.

Ma Regusto non è solo un’app; è anche un’innovativa piattaforma che consente alle istituzioni della Pubblica Amministrazione, come ad esempio i Comuni, di monitorare e digitalizzare i flussi di donazioni e il recupero delle eccedenze alimentari di supermercati, mense, aziende agricole e ristoranti verso gli enti no-profit del territorio, con un triplice vantaggio: aiuta i bisognosi, riduce l’impatto ambientale e produce un effetto positivo per le casse delle pubbliche amministrazioni. Il Comune di Narni, in provincia di Terni, è stato il primo a scegliere Regusto, con il quale contribuisce al recupero delle eccedenze dei supermercati e delle mense che vengono poi ridistribuite attraverso i servizi sociali.

«L’idea di creare Regusto ci è venuta a partire da un dato sconvolgente: solo in Italia ogni anno si spreca cibo per un valore pari a 15 miliardi di euro. E oltre all’impatto economico c’è anche quello ambientale e sociale, che non può lasciare nessuno indifferente», ha commentato Marco Raspati, ceo e co-founder di Regusto.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Di Marco
Consorzio Barbera Asti
Fratelli Castellan
Vini Alto Adige
Union Camere

Di Marco
Consorzio Barbera Asti
Fratelli Castellan

Vini Alto Adige
Mulino Caputo
Molino Dallagiovanna