Esiste una interazione tra musica cibo e vino? Sicuramente sì perchè, presentando molte similitudini, questi settori hanno una grande profondità in termini di storia, cultura, sociologia, filosofia e altro ancora.
Di recente, uno studio sull’abbinamento vino e musica condotto da un professore dell’Università di Edinburgo ha evidenziato una stretta correlazione tra degustazione e ascolto di brani musicali, i quali consentono di esaltare il gusto e gli aromi del vino. Se poi aggiungiamo anche una buona ricetta, si viene a creare una multisensorialità capace di generare sensazioni di benessere, di suscitare una serie di emozioni e fare la differenza tra un pasto qualsiasi ed un momento speciale.
Risotto, prezzemolo, bottarga, limone candito
A Torino, presso il ristorante
Les Petites Madeleines del Turin Palace Hotel, nasce l’iniziativa "I suoni del gusto", nell’anno in cui viene ricordato il centenario di Leonard Bernstein e il Museo nazionale del Cinema organizza #Soundframes (26 gennaio 2018 - 7 gennaio 2019), una mostra che indaga la complessità del rapporto tra musica e immagini in movimento attraverso un approccio cronologico e tematico. Multimedialità (della mostra) e multisensorialità (della degustazione) definiscono così un sodalizio simbolico tra le due realtà, spettatrici e protagoniste delle trasformazioni della città e delle sue iniziative culturali: a partire dal 15 di luglio sino alla chiusura dell’esposizione, tre piatti della carta potranno essere assaggiati con uno specifico vino e una musica appositamente selezionata da un sound sommelier. Ad ogni ospite sarà inoltre consegnata una chiavetta usb con le ricette dei piatti assaggiati e i brani abbinati.
La mia versione di Bouillabaisse
I suoni del gusto nasce dal dialogo e dal lavoro congiunto di tre professionisti, Stefano Sforza (executive chef Les Petites Madeleines e membro
Euro-Toques) per la scelta dei piatti, Luca Gigliotti (sommelier Les Petites Madeleines) per la selezione dei vini e Paolo Scarpellini (sound sommelier) per l’abbinamento musicale.
Le tre proposte tratte dal menu del ristorante sono: Risotto, prezzemolo, bottarga, limone candito abbinato a Langhe Doc Arneis 2017 Blangè di Ceretto e accompagnato da "A taste of honey" di Herb Alpert; La mia versione di Bouillabaisse, nel bicchiere il Nebbiolo d'Alba Doc 2016 di Bernardina di Ceretto con "Max" di Paolo Conte. Per ultimo, Cioccolati, cacao e meringa con cuore di sorbetto al kiwi abbinato con Barolo Chinato Cocchi e "Life" di Ludovico Einaudi.
Cioccolati, cacao e meringa con cuore di sorbetto al kiwi
Le portate saranno servite con auricolari/cuffiette in cui verrà veicolata la musica appositamente selezionata per ciascuna e con una presentazione esplicativa della scelta sonora.
Per informazioni:
www.turinpalacehotel.com