Pastry Best 2020: la pasticceria è digital Per fare un buon dolce bisogna metterci le mani. Ma non solo nell’impasto. Anche sullo smartphone. Perché si deve saper creare e saper comunicare. Si deve realizzare ma pure imparare a divulgare la propria opera. Sì, il futuro della pasticceria passa anche attraverso i social. Grazie a parole, immagini e video studiati con cura. Per questo il Pastry Best 2020, il simposio firmato Petra - Molino Quaglia, mette in calendario una due giorni all’insegna della tecnica e della pratica, ma pure della grammatica digital. Grazie a laboratori e seminari a tema. Lunedì 12 e martedì 13 ottobre, a Vighizzolo d’Este.
Il prodotto resta al centro, dunque. La materia rimane la assoluta protagonista. Ma intorno a lei devono ruotare immagini e immaginario. Solo così l’artigiano contemporaneo può aprirsi nuove strade, spalancare nuove finestre e conquistare un nuovo pubblico. Narrando, in modo empatico e coinvolgente, il suo operato. Fosse anche un semplice pane al cioccolato. Nonché indagando diverse formule di vendita. Come possono esserlo due canali molto differenti, quali il delivery e l’e-shop. Che non vuol dire far riempire un carrello. «Vendere online significa vendersi online. Incentivando la fiducia del consumatore», puntualizza Piero Gabrieli, direttore marketing di Petra - Molino Quaglia. E per affrontare il mercato bisogna essere preparati.
(La foto del Pane e Cioccolato è di Marco Gallocchio) Segui Petra sui canali social Ricevi questa email perché iscritto al nostro database.
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