L'azienda Bottega ha attirato l’attenzione internazionale grazie a una scena del film "The Apprentice - Alle origini di Trump", in cui alcune bottiglie di Bottega Gold compaiono durante l’inaugurazione della Trump Tower. Sandro Bottega, titolare dell’azienda, spiega che la scelta di questo Prosecco è legata alla sua associazione con eventi di prestigio: «Una scelta sinonimo di successo, che accomuna il neopresidente americano al mondo del cinema. La bottiglia Gold è stata infatti scelta da Hollywood nel recente passato per la cena di Gala della notte degli Oscar».

Sandro Bottega, titolare dell’omonima azienda
Il Prosecco Bottega Gold, prodotto dall’azienda veneta Bottega, continua a registrare una crescita significativa nelle vendite, con numeri in aumento a doppia cifra. Bottega, sottolinea che la popolarità del marchio è legata alla sua esclusività e alla distribuzione in luoghi selezionati di oltre 165 Paesi.
Nonostante il successo, Bottega segnala difficoltà nel soddisfare la crescente domanda: «Manca prodotto e non è facile mantenere il livello produttivo per un'azienda che si definisce ancora artigiana e piccola. E infatti lo è rispetto ai giganti del mondo del vino, ma con un livello eccelso di qualità e tanta pazienza per poter arrivare a profumi ed eleganze uniche, da 3 fino a 12 mesi di fermentazione a seconda del prodotto, in autoclavi a temperatura altamente controllata in ogni dettaglio e con 28 enologi di grande livello».
Infine Bottega esprime il suo pensiero sul neopresidente americano: «Il giorno dell'insediamento di Trump è legato a timori e speranze. Diamogli tempo di stabilirsi alla Casa Bianca e di vedere quali saranno le sue prime decisioni. Nel frattempo il cessate il fuoco a Gaza mi sembra che sia il suo miglior biglietto da visita».
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