Paolo Beretta, esponente del Salumificio Fratelli Beretta Spa, è il nuovo presidente del Consorzio Cacciatore Italiano. La nomina è arrivata a Modena, durante l'assemblea dei consorziati, con voto unanime. Beretta prende il posto di Lorenzo Beretta, che ha guidato il Consorzio dal 2012. «Un'eredità importante» ha commentato il neo presidente, ringraziando per la fiducia ricevuta e dichiarandosi orgoglioso del nuovo incarico.
Paolo Beretta, il nuovo presidente del Consorzio Cacciatore Italiano
«Tuttavia - continua Paolo Beretta - sono consapevole delle sfide che ci attendono. In un contesto economico sempre più complesso, ritengo fondamentale lavorare con sempre maggiore attenzione alla sostenibilità economica del nostro Consorzio. Sarà importante definire con attenzione le azioni più efficaci per la promozione, tutela e valorizzazione del Cacciatore Italiano. Altresì, sarà importante - a mio avviso - rifocalizzarsi sui Paesi esteri che dimostrino il loro potenziale. Attenzione anche ai costi di produzione per le aziende che stanno aumentando per una serie di fattori. Obiettivo: mantenere una elevata qualità rimanendo competitivi».
Cosa sapere sul Consorzio Cacciatore Italiano
Con una produzione di circa quattro milioni di kg l'anno, per un giro d'affari di circa 40 milioni di euro e con una percentuale sulla produzione totale del 30% destinata all'export, i salamini italiani alla cacciatora si confermano uno dei salami Dop più apprezzati in Italia e all'estero. Ad oggi, al Consorzio aderiscono 22 aziende che rappresentano i nomi più noti del comparto produttivo dei salumi del nostro Paese.
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