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Sindaci, Regioni, Stato Tutti contro tutti in stile italiano

Alcuni amministratori lombardi hanno scritto a Fontana chiedendo aggiornamenti sugli aiuti. Una risposta piccata ha aperto le polemiche. Ma la sfida è anche tra Lombardia e Governo. E intanto il virus incalza. Il clima che si sta creando a livello nazionale insomma non giova a nessuno e la mancanza di chiarezza nei provvedimenti presi è grave.

 
02 aprile 2020 | 15:03

Sindaci, Regioni, Stato Tutti contro tutti in stile italiano

Alcuni amministratori lombardi hanno scritto a Fontana chiedendo aggiornamenti sugli aiuti. Una risposta piccata ha aperto le polemiche. Ma la sfida è anche tra Lombardia e Governo. E intanto il virus incalza. Il clima che si sta creando a livello nazionale insomma non giova a nessuno e la mancanza di chiarezza nei provvedimenti presi è grave.

02 aprile 2020 | 15:03
 

«Non c’è peggior sordo di chi non vuole ascoltare. Se poi la “lezioncina” arriva da chi non ha competenze scientifiche dirette, la cosa diventa - per pura e bieca speculazione politica - ancora più inopportuna e per certi versi triste. Un modo di comportarsi irresponsabile e poco consono per chi ricopre un ruolo istituzionale. Un atteggiamento sconsiderato che giunge proprio nel giorno in cui ho ricevuto una telefonata del presidente della Repubblica Sergio Mattarella di plauso per tutto quello che stiamo facendo e anche per condividere l’opportunità di mantenere solido il fronte istituzionale».

Attilio Fontana - 7 sindaci sollecitano la LombardiaFontana: «Lezioncina inopportuna»

Attilio Fontana

Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, replica ai sindaci lombardi del centrosinistra di Bergamo, Brescia, Cremona, Lecco, Mantova, Milano e Varese che hanno polemizzato con lui nei giorni scorsi inviandogli domande sulle tempistiche di invio degli aiuti promessi dalla Regione.

«Già lunedì scorso durante la consueta riunione con i sindaci dei capoluoghi e, poi, non più tardi di ieri - aggiunge Fontana - nell’aula del parlamento regionale, abbiamo risposto alle medesime domande da parte delle opposizioni, che oggi i sindaci di centrosinistra puntualmente, come un orologio svizzero, ripropongono. E’ evidente, che c’è una strategia politica e che quindi l’obiettivo è tenere alta la polemica contro la Regione, impegnata invece 24 ore su 24 a contrastare concretamente il virus».

«Non mancheremo comunque - conclude il governatore - di recapitare ai sindaci in maniera specifica e puntuale tutta la documentazione che darà loro anche risposte scientifiche».

Ma Fontana sta giocando anche un’altra partita, quella che lo mette di fronte al Governo Conte e alla lotta tra decreti e ordinanze, diritti e doveri che spettano allo Stato o alla Regione sui quali c’è ancora molta poca chiarezza. «Stiamo ancora aspettando delle risorse materiali - ha detto Fontana - è passato un mese e mezzo dall’inizio dell’emergenza e da Roma abbiamo ricevuto briciole. La Lombardia ha fatto tutto da sola. Se non ci fossimo mossi noi, se non ci fosse stato l’assessore al Bilancio Caparini a muoversi per acquistare materiale, avremmo chiuso gli ospedali dopo due giorni. Il numero di mascherine che ci arrivava dalla Protezione civile non ci avrebbe consentito di aprire. E’ una vergogna, non ci è arrivato se non una piccola parte di quello che abbiamo richiesto a Roma. Ce la siamo dovuta cavare con nostri mezzi e risorse».

E poi la sferzata: «Il premier Conte, che è un fine giurista, deve darmi due risposte. Uno: Come faccio io che non ho titoli a bloccare un diritto costituzionale protetto? Due: Anche se l’avessi disposta con che forze dell’ordine avrei potuto chiudere zona rossa? Il presidente del Consiglio aveva infatti dichiarato che se la Lombardia voleva la zona rossa nel Bergamasco poteva disporla. Noi a Conte abbiamo chiesto la zona rossa, nel comitato tecnico il nostro rappresentante ha insistito. E’ inutile che cerchi di scaricare su di noi». Alla faccia del “nessuno si salva da solo” predicato da Papa Francesco in una delle ultime sue uscite.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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