Lo scorso 2 febbraio, ben sedicimila persone hanno invaso la zona di Chinatown a Milano per festeggiare il Capodanno cinese, un evento che quest'anno ha stabilito un vero e proprio record di presenze. L'area che si snoda intorno all'Arco della Pace e piazzale Sempione si è trasformata in un tripudio di costumi, danze tradizionali e stand gastronomici, e per la prima volta l'accesso è stato regolamentato da varchi con metal detector.

Ben 16mila persone in festa: il Capodanno cinese fa il botto a Milano
Misure che confermano quanto la manifestazione sia cresciuta nel corso degli anni, passando da appuntamento di nicchia a festa di portata cittadina. Oltre alla comunità cinese, la più numerosa in Italia con oltre 41mila persone residenti in Lombardia, hanno infatti partecipato anche migliaia di visitatori e turisti, rendendo così la giornata un simbolo vivente di integrazione culturale.
Milano: tanto spazio al cibo durante i festeggiamenti del Capodanno cinese
La parata è iniziata nel primo pomeriggio, intorno alle 14, con la consueta danza del drago e del leone. Sotto un cielo limpido e un sole che ha reso ancora più vivace l'atmosfera, Milano ha dato così il benvenuto al 2025, l'anno del Serpente verde di legno. Nella cultura cinese, ricordiamo, il serpente è un simbolo di saggezza e trasformazione, un segno che porta con sé il significato di cambiamento e rinnovamento.

Danza del drago e del leone e sapori d'Oriente: il Capodanno cinese a Milano
Ma oltre agli spettacoli, la festa è stata anche un'occasione per scoprire i sapori autentici della cucina cinese: gli stand gastronomici hanno attirato migliaia di visitatori, incuriositi dai piatti più tipici come gli involtini primavera, i dumpling e i bao ripieni.
Capodanno cinese: non solo Milano, festa grande anche a Prato e Roma
Non solo Milano. Anche altre città italiane hanno accolto con entusiasmo il Capodanno cinese. A Prato, ad esempio, dove risiede una delle più grandi comunità cinesi d'Europa, le celebrazioni sono iniziate il 28 gennaio e proseguiranno per tutto febbraio. A Roma, invece, i quartieri più legati alla comunità cinese vedranno eventi e manifestazioni fino a metà mese, con un picco di celebrazioni previsto nel secondo weekend di febbraio.