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Il falso parmigiano Sarvecchio miglior formaggio negli Usa

 
20 marzo 2009 | 12:29

Il falso parmigiano Sarvecchio miglior formaggio negli Usa

20 marzo 2009 | 12:29
 

Il "Sarvecchio Parmesan" del Wisconsin premiato come miglior formaggio negli Stati Uniti. Si tratta, secondo la Coldiretti, dell'ennesimo falso alimentare ai danni del made in Italy: una "clonazione" dell'originale Parmigiano Reggiano. Si allunga la lista dei prodotti italiani taroccati nel mondo

Il "Sarvecchio Parmesan" prodotto in Wisconsin è stato premiato come miglior formaggio negli Stati Uniti. A renderlo noto è la Coldiretti che sottolinea come la scandalosa "clonazione" dell'originale Parmigiano Reggiano made in Italy sia stata realizzata da John Griffiths, proprietario dell'azienda americana Sartori Food Corporation, scelta da una giuria di 24 persone tra ben 1.360 assaggi.
Al termine di una competizione durata tre giorni con 60 categorie di formaggi, sul podio al secondo posto è salito un altro formaggio duro prodotto in Oregon da latte di capra il cui nome "Classico" richiama però palesemente alla tradizione italiana mentre solo al terzo posto si è classificato un tipico formaggio americano, un cheddar prodotto da Pat Whalen della McCadam Cheese a Chateaugay, New York.

 Troppi falsi in giro per il mondo
Con il vincitore è destinata ad arricchirsi la lista dei prodotti alimentari made in Italy taroccati provenienti da tutto il mondo che la Coldiretti sta raccogliendo in un "museo". Se il Parmesan è la punta dell'iceberg diffuso in tutto il mondo, c'è anche il Romano prodotto nell'Illinois con latte di mucca anziché di pecora, il Parma venduto in Spagna senza alcun rispetto delle regole del disciplinare del Parmigiano Reggiano o la Fontina danese e svedese molto diverse da quella della Val d'Aosta, l'Asiago e il Gorgonzola statunitensi o il Cambozola tedesco imitazione grossolana del formaggio con la goccia ma anche il "pecorino" ottenuto in Cina da latte di mucca.
Negli ultimi venti anni si è registrato un vero boom dei "falsi" formaggi italiani negli Stati Uniti dove la produzione di parmesan, ricotta, provolone, mozzarella e romano cheese rigorosamente made in Usa è quasi triplicata e oggi le importazioni dall'Italia dei prodotti originali sono in quantità appena il 2% delle imitazioni realizzate localmente.

Oltre 30mila tonnellate all'anno di formaggio italiano in Usa
Le esportazioni di formaggi dall'Italia negli Usa superano le 30mila tonnellate all'anno, oltre 10mila tonnellate delle quali per Parmigiano e Grana, mentre la produzione statunitense delle imitazioni ha raggiunto quasi 1,7 milioni di tonnellate delle quali 1,3 vendute come mozzarella, 120mila come provolone, 111mila come ricotta, 60mila come parmesan e 15mila come romano cheese.
I Paesi dove sono più diffuse le imitazioni sono Stati Uniti, Australia e Nuova Zelanda ma a preoccupare sono anche le tendenze di Paesi emergenti come la Cina dove il falso made in Italy è arrivato prima di quello originale e rischia di comprometterne la crescita.


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