Duecento ettari nella zona Friuli Grave Doc, appartenuti a una nobile famiglia friulana, sono il punto di partenza per i fratelli Luigi, Ercole e Fernando Pighin. Siamo nel 1963 e in quel decennio l’azienda, in forte crescita, sceglie l’architetto di fama mondiale Gino Valle per la costruzione dei nuovi uffici e della moderna cantina a Risano (Ud). Negli stessi anni la produzione si allarga con l’ottenimento di 30 ettari e una cantina di vinificazione a Spessa di Capriva (Go), nella rinomata zona Collio Doc. È Fernando Pighin, insieme alla moglie Danila e ai loro figli, nel 2004, ad acquisire totalmente le proprietà delle tenute, oggi condotte con grande passione, entusiasmo e osservanza dei valori della terra.
Ribolla Gialla Collio Pighin
La terra del Friuli, dove la famiglia ha messo le sue radici, è tra le più vocate al mondo per la produzione di vini bianchi. Conosciuta per questo fino dai tempi dei Romani. Ma è anche terra di confine, abitata da un popolo forgiato dal duro lavoro in campagna, necessaria premessa per un prodotto di qualità. Il gallo, segno inconfondibile sull’etichetta di ogni bottiglia prodotta, rappresenta la luce del sole, simbolo legato alla terra, ed è l’icona di nobile ruralità dell’azienda Pighin.
Nella tenuta di Spessa di Capriva nel Collio Goriziano, riconosciuta a livello mondiale come una tra le zone più vocate per la coltivazione della vite, si trovano i 30 ettari della tenuta gioiello dell’azienda Pighin. Su questa collina le viti disegnano i gradoni di un anfiteatro naturale e circondano la cantina, ristrutturata e attrezzata per accogliere lo spettacolo della vendemmia. Il terreno è particolarmente vocato all’ottenimento di uve di alta qualità, sia per la natura dei terreni di origine eocenica marnosa che per l’eccellente esposizione al sole.
Tra le proposte dell’azienda troviamo la Ribolla Gialla Collio. Il terreno, tipico del Collio, detto “ponca”, è formato da roccia marnosa composta di elementi minerali molto friabili con trattenimento idrico buono. Di colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, ha un profumo delicatamente floreale e fruttato di mela verde. Il sapore è secco, fresco, leggermente citrino, con struttura generosa e delicata persistenza. Ottimo con minestre e risotti di verdure, piatti a base di pesce (cartoccio e bollito), carni bianche, ideale con salumi e ricotta affumicati. Da consumare alla temperatura di 12-13°C, stappato al momento. Se ben conservato, aumenta di personalità e può durare dai 3 ai 4 anni mantenendo l’armonia e la tipicità.
Fernando Pighin & Figli
viale Grado 11/1 - 33050 Pavia di Udine (Ud)
Tel 0432 675444
www.pighin.com