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Pelle grassa dopo le abbuffate di Natale? Le vere cause sono lo stress e il freddo

La pelle grassa e oleata, l'acne e le dermatiti in viso che seguono le feste non sono causati dalle abbuffate e dall'eccesso dei dolciumi, ma piuttosto dal troppo stress, dal freddo o da modificazioni ormonali

 
03 gennaio 2015 | 11:14

Pelle grassa dopo le abbuffate di Natale? Le vere cause sono lo stress e il freddo

La pelle grassa e oleata, l'acne e le dermatiti in viso che seguono le feste non sono causati dalle abbuffate e dall'eccesso dei dolciumi, ma piuttosto dal troppo stress, dal freddo o da modificazioni ormonali

03 gennaio 2015 | 11:14
 

È in arrivo il Natale, e con lui regali, albero, famiglie che si ritrovano, ma soprattutto pranzi e cene a non finire, abbuffate continue e senza tregua. La gioia nel buon mangiare e molto spesso nell’esagerare, molti la ritrovano nel suo risvolto più oscuro con pelle grassa e brufoli nei giorni successivi.



Ma è davvero così? Sono le abbuffate e l’eccesso di dolciumi che provocano una pelle più grassa ed oleosa e quei foruncoli tanto fastidiosi? Riportiamo per intero il parere, tratto da Humanitasalute.it, di Marcello Monti, responsabile di Dermatologia in Humanitas.

«Naturalmente gli eccessi alimentari sia di zuccheri sia di alcolici non fanno mai bene - sottolinea Marcello Monti - ma bisogna sfatare il mito che se mangiamo troppi intingoli la prima conseguenza sia una pelle più grassa». L'opinione comune, quindi, che collega alimentazione e pelle grassa è sbagliata. «La pelle grassa, untuosa, che quindi appare luccicante al tatto, quella che noi dermatologi chiamiamo oily skin - dice il dermatologo - è un fenomeno collegato all'attività eccessiva delle ghiandole sebacee».

Il meccanismo di attivazione non ha un legame diretto con panettone e canditi. «Il sistema è più complesso - ricorda lo specialista - e chiama in causa diversi fattori, tra i quali modificazioni ormonali, il freddo, cambiamenti nel microclima ambientale e soprattutto lo stress».

Il vero nemico è lo stress
Proprio l'affaticamento psicofisico, quindi, è il principale responsabile della pelle grassa. «A dimostrarlo - continua il medico - è anche un'osservazione che gli stessi soggetti possono fare. Infatti, la pelle appare più grassa durante le giornate lavorative, mentre l'untuosità si attenua il sabato e la domenica».

Fanno eccezione proprio le feste natalizie dove spesso siamo più stressati che sul lavoro. I rimedi servono a tamponare e mascherare il problema. «La scelta deve ricadere su trucchi a base di polveri minerali, che assorbono il grasso in eccesso senza chiudere i pori - consiglia lo specialista - mentre con una lozione micropeeling frizionata dopo lo strucco si riesce a ripulire la pelle dalle cellule più grasse sostituite da altre più giovani che conferiscono alla pelle un aspetto più asciutto e sano».

Ci sono, poi, zone che vengono colpite in maniera più profonda quando le ghiandole sebacee vanno in tilt. «Il cuoio capelluto, ciglia e sopracciglia, le aree intorno al naso possono essere sede di dermatite seborroica - spiega il professor Monti - vale a dire una condizione in cui si verifica infiammazione, desquamazione e prurito». La causa è ancora una volta lo stress, ma la cura è diversa. «In questo caso la dermatite va “spenta” - conclude l’esperto - e possiamo riuscirci senza bisogno di farmaci, adottando, ad esempio, pomate o creme a base di zolfo e acido salicilico».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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