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Costa Brava, crociera tra cielo e mare In viaggio sulle orme di Dalì

Una vacanza entusiasmante tra mare e montagna a bordo della Costa Brava. Un viaggio surrealista inseguendo le visioni e gli amori del grande maestro Salvador Dalì, nella sua città natale Figueres. Senza tralasciare le tipicità enogastronomiche, spesso firmate da grandi cuochi tra cui Adrià e Roca

di Julia Sandra Virsta
 
09 luglio 2012 | 14:25

Costa Brava, crociera tra cielo e mare In viaggio sulle orme di Dalì

Una vacanza entusiasmante tra mare e montagna a bordo della Costa Brava. Un viaggio surrealista inseguendo le visioni e gli amori del grande maestro Salvador Dalì, nella sua città natale Figueres. Senza tralasciare le tipicità enogastronomiche, spesso firmate da grandi cuochi tra cui Adrià e Roca

di Julia Sandra Virsta
09 luglio 2012 | 14:25
 

Chi di voi non è riuscito a vedere la bellissima mostra del Vittoriano a Roma del maestro Salvador Dalì, la Catalogna vi aspetta per le vacanze! Precisamente mare e montagna. Costa Brava: come una tela sulla quale la natura ha voluto abbinare accuratamente il verde intenso delle pinete, la rotondità degli scogli, la dolcezza della sabbia dorata e la lucentezza del blu del mare e Pirineu de Girona, che dai suoi oltre 2000 m di quota delle cime innevate, condiziona e modella il paesaggio della provincia tra l'imponenza delle alture granitiche e la quiete delle valli e delle pianure fino ad arrivare al Castellfollit de la Roca, sospesa su un precipizio basaltico, nell'eleganza di Besalù, nella natura di Santa Pau, al Parco naturale della zona vulcanica della Gorrotxa, nell'ambiente onirico di Oix e di Beget…



Ma dobbiamo proseguire per una sosta obbligatoria a Figueres, in Costa Brava, sul Golf de Roses (a 100 km da Barcellona) un viaggio surrealista inseguendo le visioni e gli amori del grande maestro Salvador Dalì, nella sua città natale quale l'ha visto nascere e morire nel 1989. Il viaggiatore non può assolutamente perdersi il 'Triangolo Daliniano”, il suo Teatro museo-mausoleo Dalì con una cupola in plexiglass e una 'tela da sfondo” voluta dal maestro; Casa-Museo Castillo Gala Dalì de Pùbol e Casa-Museo Salvador Dalì de Portilligat in Cadaqués, tutte appartenendo alla Fondaciòn Gala-Salvador Dalì.

Le città marittime come Cadaqués e Begur, le passeggiate per le vie lastricate di Pals e Peratallada o visitare l'entroterra che nasconde uno spazio naturale, culturale e storico sono solo alcuni requisiti necessari per vivere intensamente questi luoghi. Ma, è arrivata l'ora di pranzo e andiamo a frugare nella cucina della provincia di Girona che attualmente, è una delle più importanti regioni mondiali di 'pellegrinaggio” gastronomico e non è un segreto s'è diciamo che il principale centro creativo e promotore dell'avanguardia culinaria si trovi nel nord della Costa Brava, nella penisola di Cap de Creus.

L'eccellenza gastronomica è rappresentata dagli chef Ferran Adrà e Joan Roca, che hanno reso internazionale la cucina locale, diventando ambasciatori della Costa Brava. La capacità d'innovazione e la genialità della cucina di El Bulli, hanno influenzato prima i catalani, poi i spagnoli, gli europei e infine il mondo intero. Alla fine del primo decennio del XXI secolo, El Bulli decide di reinventarsi con la nascita di El Bulli Foundation a Cala Montjoi, che si prefigge di perpetuare l'eredità di Ferran Adrà e di diffondere a partire dal 2014, conoscenza, innovazione, ricerca e sviluppo di tutto ciò che si svolgerà in quel santuario di creatività del Parco naturale di Cap de Creus.

Nella Guida Rossa Michelin 2012, ci sono un ristorante di Girona con 3 stelle, due con 2 stelle e 11 con 1 stella. La provincia di Girona somma 18 stelle Michelin, distribuite fra 14 ristoranti. L'Empordà è una delle regioni vinicole più antiche al mondo e i vigneti più straordinari sono quelli verdi che crescono in riva al mare ma ricordiamo anche il rosso, il rosè, il dolce (Garnacha dell'Empordà), la varietà ”Monastell”, ”lledoner” bianco, 'samsò”, etc. La DO Empordà (di origine controllata) occupa 2.020 ettari di vigneti dell'Alt e del Baix Empordà con 423 produttori e 45 cantine e la produzione stimata del vino nella zona della Do è intorno a 50.000 ettolitri con 3.5 milioni di bottiglie annui.

Non vi fate sfuggire dall'assaggio: 'Anguilla, foie e mela di Girona”; 'Rossejat di pasta ai calamari”; 'Vitello di Girona con gamberi di Palamòs”; Cagliata di Ullastret con miele”; Crema di anguria, pomodoro e basilico” e i formaggi di capra e pecora di Mas Alba, Pla de l'Estany e Mas Farrò. Ricordatevi di una 'spruzzatina” di Spumante Berta Bouzy caves Mont-Ferrant, Blanes; Vino Heus blanco Celler Vilajuiga, Vino Espelt Saulo Rosso, Espelt Viticultors.

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