Guidata dalla sapiente mano dello chef e patron Nicola Locatelli, la cucina dell'Opera Restaurant di Mozzo (Bg) si fregia di numerose portate di altissima qualità curate fin nei minimi particolari. Nicola si diploma nel 2002 presso l'Istituto Alberghiero di S. Pellegrino Terme (Bg) e la sua prima esperienza lavorativa avviene non lontano da casa, a Paladina (Bg), per poi volare in Sardegna, a Bahia Sardinia (Ot) dove approfondisce le sue conoscenze soprattutto sulla preparazione di piatti a base di pesce. Tornato a Bergamo approda nel mondo del catering dove resterà per circa una anno, dopo di che gli viene proposto di dirigere la cucina di un noto ristorante dell'hinterland di Bergamo specializzato nella cucina del territorio, dove impara ad apprezzare e amare le ricette classiche, rivisitandole con accostamenti che si riveleranno vincenti.
Dal primo aprile 2008 decide di coronare il suo sogno più grande, quello di mettersi in gioco in prima persona in un locale disegnato e realizzato sulle sue esigenze e gusto personale. Apre Opera Restaurant dove, con l'appoggio in cucina del fratello Lorenzo e in sala della sua giovane moglie Simona, Nicola ogni giorno si impegna a rendere indimenticabili pranzi e cene dei suoi clienti con piatti semplici, accattivanti e curiosi. Il ristorante dispone di due sale interne arredate in stile moderno e di classe, di un dehor esterno per il periodo più caldo dove rilassarsi circondati da fiori colorati e candele profumate e, in esclusiva, un tavolo in cantina per gustare una deliziosa cena immersi nella storia del vino, un'esperienza unica e romantica.
La cucina del patron Locatelli è stagionale, in continua evoluzione per garantire ai clienti materie prime sempre fresche e genuine. In questi mesi estivi si può trovare à la carte antipasti come il duetto di foie gras d'anatra con gelatina al porto e fichi caramellati, il battuto di Fassona piemontese con pinzimonio fresco o ancora la classica crudità di mare con crema al limone e olio del Garda. Tra i primi la sua punta di diamante è sicuramente il risotto, preparato nei modi più svariati come ad esempio mantecato con crema di piselli e gamberi rossi crudi o con finferli e formai de mut, ottimi anche la soffiata di patate, ostriche, gambero rosso, scampo crudo e foie gras d'anatra e gli gnocchetti di patate con porcini e gamberoni. I secondi variano dalla carne al pesce mantenendo sempre costante qualità e raffinatezza, abbiamo quindi il filetto di Fassona piemontese al 'Bricco Cardogno” con patate al salto, il fritto di mare con frutta e verdura e l'ombrina su un letto di crema di patate, vongole e gamberoni. In ultimo ma non per questo meno importanti troviamo i dolci, vere e proprie opere d'arte create con maestria e precisione, come il semifreddo ai fichi con salsa di Saronno, la millefoglie di frutta fresca con salsa alla vaniglia e il flan al cioccolato caldo. La cantina è ben fornita di etichette pregiate e di vini d'annata anche se il debole di Nicola sono le bollicine italiane e francesi che si accompagnano ottimamente ad ogni piatto che lo chef prepara.
La qualità del servizio e delle materie prime è garantita oltre che dalla maestria dello chef anche dai fornitori, tutti di prima qualità nel settore in cui operano:
Orobica Pesca di Bergamo e Vivamar di Zanica (Bg) per il pesce,
Selecta di Occhiobello (Ro) e Carningros di Treviolo (Bg) per la carne e
Boffetti Marino di Almè (Bg) per la frutta e la verdura.