Riportiamo da Repubblica.it
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Un eccesso di aria nella cavità addominale non rappresenta una patologia rara. Occorre escludere ogni possibile intolleranza alimentare ed eventuali malformazioni dell'apparato digerente. è bene comunque evitare gomme da masticare e bevande ricche di gas
Sono la mamma di una ragazzina di 10 anni che ha un serio problema sottovalutato da tutti gli specialisti a cui ci siamo rivolti,ma non da noi che lo viviamo quotidianamente. La ragazzina ha da sempre l'addome e il torace deformati dalla quantita' abnorme di aria in essi contenuta.Non sto esagerando, è incredibile a vedersi.Oltre alla preoccupazione per la causa mai diagnosticata, si sta sempre piu' aggiungendo un problema estetico e sociale di grave entita'. Inoltre la bimba, alta e magra,sta assumendo vizi posturali che non fanno che aggravare il problema. Durante tutto il giorno e la notte vengono emesse abnormi quantita' di aria rumorosissima e maleodorante che,unita al suo evidente aspetto fisico alterato. le stanno creando un grave problema di socializzazione.
Sono frequenti i dolori addominali e i disagi causati da questa notevole distensione addominale. Purtroppo gli specialisti a cui ci siamo rivolti finora non sono riusciti ad aiutare nostra figlia che sta arrivando quasi alla disperazione:ci sentiamo realmente impotenti e chiediamo aiuto. Test ematici per la celiachia ,ripetuti recentemente,negativi ,rx TD negativo,breath test per intolleranze a lattosio,fruttosio e sorbitolo positivi(dieta assolutamente inefficace sulla sintomatologia),helicobacter neg, breath test per contaminazione batterica del tenue negativo, terapia con Motilium inefficace, somministrazione per lunghi periodi di fermenti lattici inefficace. è veramente una situazione difficile, chiediamo consigli su come aiutare nostra figlia e dove rivolgerci affinche'venga approfondito e risolto il problema. Sinceri ringraziamenti, Cinzia
La patologia che lei descrive non è eccezionale e si osserva soprattutto in giovani donne. Le cause possibili sono una eccessiva introduzione d'aria per aerofagia (ad ogni deglutizione viene introdotta una certa quantità d'aria), una produzione di gas per fermentazione o per intolleranza ad alimenti, oppure un difetto anatomico del digerente per cui il transito gastrointestinale è difficoltoso. Gli accertamenti già effettuati escludono le intolleranze agli zuccheri e al glutine, come pure effetti legati alla fermentazione. Se sono stati esclusi con certezza ostacoli anatomici, credo bisogni concentrarsi su difetti funzionali (lentezza nello svuotamento) del digerente e sull'aerofagia. In ogni caso l'allergia non svolge un ruolo in questa patologia. Il vostro gastroenterologo dovrebbe indicarvi un centro in cui effettuare ulteriori accertamenti o, se indicata, una rieducazione alla deglutizione per l'aerofagia. Da fare subito: via la gomma da masticare e le bevande gassate.
Guido Macer, allergologo
Repubblica.it
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