Il signor Panettone dei Filippi Puro artigianato del gusto

Il Super Avoriè Classico è realizzato dall’azienda dolciaria di Zanè (Vi) dopo due anni di sperimentazioni. Utilizzando ingredienti freschi e dall’identità ben definita, senza l’utilizzo di aromi artificiali

29 settembre 2020 | 17:17
di Gabriele Ancona
Un dolce tutto naturale, dove le materie prime si esprimono al meglio nell’impasto. Un signor panettone da veri artigiani del gusto. Andrea a Giuliano Filippi, figlio e padre, lo hanno presentato a Milano allo Spazio Neff. È il Panettone Super Avoriè Classico realizzato dalla Pasticceria Filippi da Zanè (Vi).


La confezione del panettone Super Avoriè Classico realizzato dalla Pasticceria Filippi da Zanè (Vi)

Una pasticceria che seleziona in modo a dir poco caparbio le materie prime, ma soprattutto un’azienda dolciaria che dà vita a 450mila panettoni all’anno a cui si aggiungono altri 150mila prodotti dell’universo grandi lievitati. «Siamo una piccola realtà industriale – spiega Andrea Filippi – che in piccole quantità distribuisce i suoi prodotti in tutto il mondo grazie a 40 importatori».

L’esportazione rappresenta il 20-25% del fatturato e raccoglie ampi consensi in tutta Europa, ma anche in Cina, Giappone e Australia, per quanto riguarda il lungo raggio. La chiave di volta, come tiene a sottolineare Andrea Filippi, «è realizzare prodotti nel modo più naturale possibile utilizzando ingredienti freschi e dall’identità ben definita, senza l’utilizzo di aromi artificiali e conservanti».


Giuliano e Andrea Filippi

Una filosofia che si condensa per il prossimo Natale nel Super Avoriè Classico, al cento per cento naturale. Un iper panettone che si affaccia  sul mercato dopo due anni di prove e sperimentazioni.


La selezione delle materie prime è attenta e capillare

Come per tutti i dolci della Pasticceria Filippi, le materie prime sono state trattate con un sempre maggiore rispetto delle tecniche e dei sapori della tradizione. La pasta madre, realizzata con lievito naturale rinfrescato di giorno in giorno da sempre, è l'impronta distintiva dei prodotti Filippi. All'impasto si unisce il burro fresco di latteria Corman (Asti), il latte fresco e a chilometro zero delle Latterie Vicentine e il miele dell’apicoltura Gatto Igor, situata nei vicini colli Euganei. La frutta è candita dal fresco mediante un processo lento che dura settimane e cubettata dopo la canditura in modo da evitare la perdita degli oli essenziali contenuti nella buccia. L’uvetta, come per tutti i panettoni Filippi, è quella australiana, di sua natura bionda e succosa, lavorata senza nessun trattamento o additivo. A completare il gusto e il profumo del Super Avoriè Classico una spolverata di bacca di vaniglia naturale del Madagascar, ottenuta dalla macinazione di baccelli interi naturali con un tenore di vanillina superiore a quello di altre bacche provenienti da altre parti del mondo.

La pasta madre è realizzata con lievito naturale rinfrescato di giorno in giorno

Un’attenzione che travalica l’alimentare. Tutte le carte, i pendagli, le shopper e le scatole che Filippi utilizza, sono fatti con prodotti a marchio Fsc, che identifica tutto ciò che viene generato dal legno proveniente da foreste gestite in maniera sostenibile. Il filato dei nastri nasce invece dalla plastica di bottiglie riciclate tramite un processo meccanico e senza l’uso di agenti chimici.

Non a caso Pasticceria Filippi è una Certified B Corporation o B Corp, azienda che volontariamente rispetta i più alti standard di scopo, responsabilità e trasparenza. Le B Corp vanno oltre l’obiettivo del profitto, con riflessi positivi sul dipendente, le comunità in cui operano e l’ambiente. In questo modo il business diventa una forza rigeneratrice per la società e per il pianeta.

Per informazioni: www.pasticceriafilippi.it

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Alberto Lupini


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