Attrice, modella, presentatrice Tv, Deepti Bhatnagar, oggi conquista anche il mondo dei social con un pubblico di oltre 500 mila follower in tutto il mondo. Ed è soprattutto sui social che Deepti oggi racconta in modo genuino e emozionale le esperienze che vive in prima persona.
Un viaggio enogastronomico in Toscana
In queste settimane, ha ultimato un viaggio dell’Europa proprio in Toscana, dove grazie all’invito di alcune amministrazioni locali, ha attraversato questa regione andando a scoprire ed assaporare i giacimenti enogastronomici più veri.

Deepti Bhatnagar a Lucca durante il suo viaggio in Italia
L’olio extravergine d’oliva: una rivelazione
In questo suo viaggio, come un bellissimo filo di Arianna, lungo tutto il nostro Stivale, un posto d’onore non poteva che essere dedicato alla scoperta dell’olio extra vergine italiano artigianale. Una degustazione tecnica e sensoriale dei migliori oli artigianali italiani a Lucca, proprio presso l’Accademia Maestrod’olio di Fausto Borella, dove la top model indiana ha assaggiato per la prima volta oli extra vergini in purezza e scoperto quante sfumature e sensazioni così diverse questi oli riescono a regalare.

Fausto Borella con Deepti Bhatnagar
«Onestamente, no» - risponde così Deepti alla nostra domanda se si fosse mai immaginata un mondo così vasto «Quando ho incontrato per la prima volta l'olio extravergine di oliva, l'ho apprezzato semplicemente come alternativa salutare in cucina. Ma quando ho scoperto di più, sono rimasta stupita dalla profondità, dalla storia e dalla ricchezza culturale che incarna. La varietà di aroma, gusto e persino consistenza da una regione all'altra è davvero affascinante. Uno dei momenti salienti del mio viaggio è stato l'incontro con il signor Fausto Borella, il Maestro dell'olio d'oliva. Mi ha fatto conoscere gli oli di diverse zone della Toscana e, per la prima volta, ho assistito a una degustazione di olio d'oliva. Fu allora che capii veramente il vero aroma e il carattere dell'autentico olio extravergine di oliva. Mi ha aperto gli occhi su un mondo completamente nuovo».
Un patrimonio di oltre 500 cultivar
Come ormai sappiamo, l’Italia può vantare oltre 500 cultivar di olive, da cui ogni anno, ci vengono donati profumi e sensazioni dalle sfumature incalcolabili.
«Sapevo che l'Italia aveva un imponente patrimonio olivicolo, ma scoprire che esistono oltre 500 cultivar mi ha davvero colpito: mai avrei immaginato una ricchezza simile.» Continua Deepti. «Evidenzia quanto sia radicata la cultura dell'olio extravergine d'oliva in Italia e come ogni cultivar apporti una personalità unica all'olio. Come per il vino, ogni regione, ogni terreno e ogni metodo contribuiscono a creare qualcosa di speciale».
L’India guarda all’olio Evo con occhi nuovi
E alla nostra domanda se in un paese così affascinante e in immaginabile espansione come l’India, stia crescendo la sensibilità verso un prodotto come l’olio, nonostante una tradizione culinaria così lontana dai patriarchi della dieta mediterranea come l’olio, lei ci risponde:

Deepti Bhatnagar ad Asiago durante il suo viaggio in Italia
«Sì, assolutamente. In India c'è una crescente attenzione per la salute, il benessere e le esperienze culinarie globali. L'olio extravergine di oliva si inserisce perfettamente in questo movimento, non solo per i suoi benefici per la salute, ma anche per la sua eleganza, versatilità e gusto. La consapevolezza sta sicuramente aumentando, soprattutto nelle aree urbane, dove i consumatori stanno diventando più curiosi e informati. Con la giusta esposizione ed educazione, credo che l'olio extravergine di oliva possa diventare non solo un prodotto essenziale in cucina, ma anche un prodotto alla moda e aspirazionale in India».

Un messaggio per un pubblico globale
L’esperienza è diventata presto una testimonianza condivisa, un messaggio nuovo per un pubblico internazionale, curioso di scoprire un prodotto ricco di sfumature, ancora tutto da esplorare e con potenzialità globali.