La ricetta del Burger no burger, un panino al latte con salsa al tartufo, tagliatelle di asparagi e uovo di quaglia dello chef Paolo Rosetti. Un piatto creativo che unisce sapori e consistenze che spaziano dal croccante al morbido, creando un piatto goloso e ricco di sfumature. I panini, preparati con una miscela di farine e lievito di birra, vengono arricchiti con semi di sesamo e lino, per una crosta dorata e fragrante.
Preparazione
Sciogliere il lievito nel latte insieme allo zucchero e al burro, aggiungere le farine, il sale e impastare all'interno di una planetaria.
Lasciare lievitare l'impasto per 3 ore coperto con pellicola.
Dopo la lievitazione formare delle palline da 35 g.
Posizionarle in una teglia rivestita con carta da forno.
Spennellare con tuorlo e latte emulsionati precedentemente.
Guarnire con i semi e lasciare lievitare per ulteriori 30 minuti.
Infornare a 180 °C per 15 minuti.
Rosolare gli hamburger in padella con olio Evo a fuoco alto, sfumare con la birra e portare a cottura.
Affettare con la mandolina gli asparagi, saltare in padella con olio e condire con sale e pepe.
Far sciogliere a fuoco basso il sugo al tartufo e mantenerlo in caldo a bagnomaria.
In un padellino caldo e leggermente oleato versare le uova di quaglia, precedentemente aperte, fino ad ottenere la classica cottura all'occhio di bue. Salarle in superficie.
Tagliare i panini, disporre l'hamburger e il resto delle preparazioni.
Gli hamburger, cotti in padella e sfumati con birra rossa doppio malto, si accompagnano a una crema tartufata che aggiunge un tocco raffinato. L'asparago, saltato con olio Evo, dona freschezza e leggerezza, mentre le uova di quaglia, cotte all'occhio di bue, completano il piatto con una nota ricca e delicata. Un pasto che combina semplicità ed eleganza, adatto per una cena in compagnia.