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Alla mostra Vini di Bolzano 350 etichette in degustazione

Dal 4 al 7 marzo, nelle suggestive sale di Castel Mareccio a Bolzano, torna il tradizionale appuntamento dedicato alla viticoltura altoatesina aperto a professionisti e appassionati con 350 etichette da degustare

 
30 gennaio 2015 | 17:23

Alla mostra Vini di Bolzano 350 etichette in degustazione

Dal 4 al 7 marzo, nelle suggestive sale di Castel Mareccio a Bolzano, torna il tradizionale appuntamento dedicato alla viticoltura altoatesina aperto a professionisti e appassionati con 350 etichette da degustare

30 gennaio 2015 | 17:23
 

Sarà anche quest’anno la splendida location di Castel Mareccio ad ospitare la mostra Vini di Bolzano, che giunge nel 2015 alla sua 93ª edizione. Dal 4 al 7 marzo, si susseguiranno incontri e degustazioni di grande respiro, con l’obiettivo di offrire uno sguardo puntuale e approfondito all’interno del composito e affascinante scenario della viticoltura altoatesina. Saranno 59 le aziende del territorio che parteciperanno all’appuntamento, proponendo in degustazione ben 350 vini selezionati tra le migliori etichette delle loro cantine: dalle annate più recenti alle riserve, dagli spumanti ai vini dolci.



Un’occasione fondamentale sia per operatori professionali - enologi, sommelier, stampa specializzata - che appassionati, per fotografare la produzione vitivinicola di una delle aree più vocate e originali all’interno del panorama nazionale. La grande espressività aromatica dei vini bianchi, così come la loro capacità di evolvere e migliorare nel tempo, rappresentano uno dei caratteri distintivi del terroir altoatesino: ricco di suggestioni e differenze, è incastonato in uno scenario alpino con caratteristiche pedoclimatiche uniche, che lasciano la loro inconfondibile impronta sui vini che ne derivano.

Ma alla finezza e delicatezza dei bianchi, l’Alto Adige sa unire anche un ventaglio di rossi che, siano essi derivati da uve autoctone piuttosto che alloctone, spaziano dalle versioni più giovani e beverine a quelle più impegnative, bisognose di tempo e pazienza per essere apprezzate al meglio. I vigneti, posizionati ai piedi delle Alpi, regalano inoltre spumanti di qualità capaci di appropriarsi con grande naturalità di quelle doti di freschezza e mineralità ricercate da intenditori e appassionati del pianeta “bollicine”. E infine, il piccolo grande universo dei vini dolci in Alto Adige, che da sempre va alla ricerca del miglior equilibrio gustativo.



Il programma è ricco e articolato. Si parte mercoledì 4 marzo con la “Notte di Gala del Vino Alto Adige”: deliziose creazioni culinarie e un piacevole intrattenimento musicale saranno il degno corollario ad una carta vini con ben 350 etichette dell’Alto Adige. Giovedì 5 marzo si entra, invece, nel vivo della manifestazione: dalle 14.00 alle 20.00 tutte le aziende, con i produttori presenti, metteranno in degustazione una selezione dei loro migliori vini e, sempre nel pomeriggio dello stesso giorno, si terrà un seminario in collaborazione con l’Unione albergatori e pubblici esercenti Hgv.

Venerdì 6 e sabato 7 marzo, oltre alla degustazione comparativa, entreranno in scena anche seminari e degustazioni verticali: un programma ricco ed articolato, che esplorerà le caratteristiche di alcuni vitigni che in Alto Adige hanno trovato l’habitat ideale, nonché la loro grande capacità di viaggiare a ritroso nel tempo, con degustazioni monografiche in grado di svelare l’incredibile potenziale di invecchiamento di vini sia rossi che bianchi.

Per informazioni:
www.mostravini.it

foto: Frieder Blickle

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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